Con l’approdo in Gazzetta Ufficiale del D.Lgs. n.
209/2024 di riforma del D.Lgs. n. 36/2023
(Codice dei contratti), in molti ci saremmo aspettati una modifica
dell’art. 50 relativo alle procedure di affidamento dei contratti
sotto la soglia comunitaria (sottosoglia).
Le procedure sottosoglia
La formulazione normativa dell’art. 50 ha creato non pochi
interrogativi. Il testo, per verbo (“procedere”) e tempo
(indicativo), sembrava obbligare le stazioni appaltanti a
utilizzare le procedure semplificate (affidamento diretto e
procedura negoziata) per i contratti sottosoglia. Questa
interpretazione è stata definita da Luigi Carbone, Presidente di
Sezione del Consiglio di Stato e coordinatore della Commissione
speciale di riforma del Codice, come “un invito alla
semplicità” (leggi
articolo).
Si sono pronunciati sulla questione:
Entrambi hanno concordato
sull’interpretazione dell’art. 50 in linea con i principi della
normativa dell’Unione Europea, che consente alle
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.