Approvata in via defitiva la legge di Bilancio 2021, con numerosi emendamenti che hanno cambiato la versione originale della Manovra finanziaria.
Confermata la cassa integrazione per le Partite Iva, l’Iscro da 250 a 800 euro mensili, e l’anno bianco contributivo per gli autonomi mentre spunta un bonus idrico per rubinetti e bagno, un bonus 40% auto elettriche con Isee, un bonus mobili aumentato fino a 16.000 euro e oltre mezzo miliardo di euro per il turismo.
Vediamo tutte le novità della Legge di Bilancio 2021.
Manovra 2021: cig autonomi da 250 a 800 euro mensili e anno bianco contributivo
Novità importanti per gli autonomi nel 2021, grazie alla nascita della cassa integrazione per le Partite Iva, l’Iscro, ammortizzatore sociale che si ispira a quello per i lavoratori dipendenti.
L’Indennità straordinaria di continuità reddituale ed operativa prevede un assegno mensile che va da un minimo di 250 a un massimo di 800 euro, e non 1.000 euro come inizialmente indicato, per un massimo di sei mesi e un totale che non può superare i 6.516 euro.
Potranno beneficiarne gli autonomi iscritti alla Gestione Separata Inps che abbiano registrato una flessione del fatturato di almeno il 50% rispetto alla media dei redditi prodotti nei tre anni precedenti e che abbiano dichiarato un reddito non superiore a 8.145 euro.
Confermato un anno bianco contributivo, ossia l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali per chi guadagna meno di 50 mila euro e ha registrato una perdita di fatturato di almeno il 33%.
Legge di Bilancio 2021 in Parlamento: mezzo miliardo per il turismo. Bonus 40% auto elettriche con Isee
Tra i vari emendamenti alla legge di Bilancio 2021 ce n’è uno studiato ad hoc per sostenere il turismo, settore tra i più penalizzati dalla pandemia da Coronavirus.
È stato approvato un ulteriore pacchetto di misure per il turismo per un importo complessivo di 505 milioni di euro nel 2021, ha dichiarato il ministro Dario Franceschini, aggiungendo che si tratta di quattro interventi importanti per sostenere un settore strategico per il Paese.
Sospesa l’Imu 2021 per gli operatori del turismo e dello spettacolo. Per i tour operator e le agenzie di viaggio è previsto un credito d’imposta del 60%.
Oltre al turismo, anche il comparto automotive ha registrato un pesante rallentamento a causa del Covid-19. Previsti nuovi bonus auto 2021 che includono anche i veicoli euro 6 e un nuovo tipo di bonus 40% per veicoli elettrici riservato a coloro che hanno un Isee sotto i 30 mila euro. L’incentivo prevede un contributo pari al 40% della spesa, con un tetto massimo di 30 mila euro.
Per sostenere i ristoranti e bar, invece, si è pensato di applicare l’Iva al 10% sul cibo da asporto, invece che al 22%, considerando anche le chiusure imposte agli esercizi commerciali per il lockdown che in molti casi hanno lasciato spazio solo all’asporto e alla consegna a domicilio, al take away.
Nuove risorse per la sanità, in particolare per l’attuazione del piano vaccini con l’assunzione di 13mila medici e 12mila infermieri a partire dal 1° gennaio 2021.
Manovra 2021: bonus idrico 1000 euro per rubinetti e bagno, tetto bonus mobili sale a 16000 euro
In arrivo un nuovo bonus 2021 con la manovra finanziaria, il bonus acqua o bonus idrico e bonus rubinetti, bonus bagno 2021, come dir si voglia. Si tratta di un contributo pari a mille euro a famiglia per sostituire i rubinetti, i sanitari e i soffioni delle docce di casa, per risparmiare il bene più prezioso al mondo l’acqua. Lo sconto arriva a 5mila euro per i pubblici esercizi.
Rifinanziato nella nuova Legge di Bilancio 2021 il bonus casa per tutto il 2021, con il bonus mobili incluso e con un tetto massimo di spesa che passa da 10mila a 16mia euro, considerando una detrazione al 50% delle spese documentate per l’acquisto di mobili per la casa in occasione di ristrutturazioni.
Il superbonus al 110%, invece, verrà finanziato fino a tutto il 2022.
Emendamenti legge di Bilancio 2021: rincari per sigarette elettroniche e tabacco riscaldato
Brutte notizie per i fumatori: in arrivo aumenti per le e-cig, le sigarette elettroniche e il tabacco riscaldato. Le aliquote sui liquidi da inalazione saliranno al 15% a partire dal 1°gennaio 2021 per poi passare al 20% nel 2022 e al 25% nel 2023 se con nicotina; al 10% nel 2021, 15% nel 2022 e 20% nel 2023 senza nicotina.
Salirà anche l’accisa sul tabacco riscaldato, con un aumento al 30% nel 2021, al 35% nel 2022 e al 40% nel 2023.
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