A poco più di due settimane dal voto del 25 settembre la campagna elettorale si concentra sui temi delle riforme istituzionali e del caro energia. Il leader dem Enrico Letta dice un netto no alla riforma in senso presidenzialista sostenuta dal centrodestra mentre il leader del Terzo polo Carlo Calenda chiede di chiudere il Superbonus
I punti chiave
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Conte, incomprensibile no del governo al Superbonus
«È incomprensibile il forte contrasto del governo uscente a questa misura», cioè il Superbonus. Lo ha detto il presidente del M5S Giuseppe Conte durante un incontro con Confartigianato.
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Migranti: Salvini, problema non è colore pelle ma rispetto legge
«Venendo qua ho trovato una ragazza indiana che mi ha detto in inglese: Matteo tieni duro, andate avanti, mio marito ti vota. Il problema non è l’immigrazione, non è ovviamente il colore della pelle, perché siamo tutti figli dello stesso Dio. Il problema sono le persone che rispettano la legge e quelle che non la rispettano». Lo ha detto Matteo Salvini durante un incontro elettorale a San Martino di Lupari (Padova).
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Energia: Calenda, scostamento? Se si deve fare si deve fare
«Oggi c’è una relazione che dice che c’è un extra che deriva dall’inflazione sull’Iva che è sufficiente per coprire il provvedimento contro il caro bollette». Lo ha detto il leader di Azione Carlo Calenda a Confcommercio, parlando con i cronisti del possibile scostamento di bilancio per far fronte all’emergenza bollette. «Senza scostamento? Meglio, non è che lo scostamento è una cosa buona o cattiva in sé – spiega – dipende se ci sono altri soldi, oppure si deve fare. ma se si deve fare si deve fare, perché qui sta chiudendo ogni singola attività, il manifatturiero ma anche il commerciante e l’artigiano».
Source: ilsole24ore.com
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