La didattica all’aperto, sempre più diffusa e resa necessaria dalla pandemia, è una metodologia didattica collaudata per gli studenti geometri. Ed è tipica di una scuola che ha il compito di insegnare ai futuri professionisti l’utilizzo di strumenti e tecniche di misurazione.
Nei giorni scorsi, accompagnati dalle insegnanti di progettazione, gli allievi delle quinte del Bianchi-Virginio di Cuneo si sono recati ai giardini Fresia per alcune operazioni preliminari di rilievo topografico dell’area che sarà oggetto di uno studio di riqualificazione urbana nel corrente anno scolastico. Le due classi quinte dell’istituto affronteranno infatti nei prossimi mesi vari temi progettuali sulla rigenerazione di spazi ed edifici pubblici della città, per dare il loro personale contributo come cittadini attivi e come futuri progettisti. I lavori verranno poi raccolti in un dossier che sarà messo a disposizione dell’Amministrazione comunale, continuando così la proficua collaborazione già avviata da alcuni anni, nell’ambito dell’ex-alternanza scuola lavoro, ora PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e Orientamento) come prevede la normativa.
L’uscita didattica è stata inoltre un’occasione per festeggiare lo studente bovesano Eros Barale, primo classificato nella gara nazionale per gli studenti delle quarte geometri di tutta Italia, tenutasi a Cesena lo scorso maggio. A seguito della vittoria del proprio allievo, l’istituto cuneese avrà il compito di ospitare l’edizione 2022 di questa prestigiosa competizione. Il regolamento ministeriale prevede infatti che la gara si tenga nella scuola vincitrice dell’anno precedente.
Era già successo nel 2017, grazie al primo posto della studentessa cuneese Sara Richard e nel 2019 col vincitore buschese Manuel Cesana.
Per Eros Barale si tratta di una doppia soddisfazione: il ragazzo frequenta infatti la classe che si è anche aggiudicata il primo posto nazionale al concorso “I futuri geometri progettano l’accessibilità”, col progetto “FIORITURA URBANA – il giardino della memoria”, inerente la riqualificazione e l’abbattimento delle barriere architettoniche della piazza dell’ex mercato delle uve con la proposta di un Memoriale per le vittime del Covid cuneesi.
Importanti riconoscimenti e soddisfazioni, dunque, per il Bianchi-Virginio, che attraverso l’impegno e la costanza di studenti ed insegnanti rinnova la propria volontà ad essere parte attiva nella città, a fianco dell’Amministrazione locale, con l’obiettivo di formare professionisti preparati e sensibili a temi importanti quali accessibilità, inclusione, innovazione e mobilità sostenibile.
Super bonus 110%, certificazioni energetiche, pratiche di successione, lavori di ristrutturazione e rigenerazione, di edilizia sostenibile e impianti innovativi: sono tante le opportunitá di lavoro per i neodiplomati geometri, nel settore pubblico come in quello privato, tanto che l’offerta supera ormai la domanda e l’Istituto non riesce a soddisfare tutte le richieste di inserimento lavorativo che continuamente pervengono alla scuola.
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