Lo storico istituto di credito fiorentino allarga il suo team genovese. “Nei mesi della pandemia consolidati i rapporti con la clientela”
Genova – Nei rapporti sull’economia regionale che pubblica ogni anno Bankitalia non si stanca mai di evidenziare il tratto distintivo della Liguria. “Le famiglie liguri si differenziano dalla media italiana”, scrive, “per una ricchezza pro capite molto elevata” e “per un contenuto indebitamento finanziario”.
È una delle ragioni che hanno mosso la Banca Ifigest, storico istituto di credito fiorentino, ad aprire sette anni fa una filiale a Genova. «In questi anni ci siamo affermati sulla piazza genovese per la qualità nella gestione dei risparmi, che è il nostro core business», dice Massimo Losti, responsabile della squadra genovese. Squadra che, ora, si allarga. «Il nostro team genovese è formato da cinque persone di grande esperienza e con un forte legame con il territorio. e prevediamo di assumere da due a tre ulteriori figure senior, oltre ad alcune figure junior».
Nei mesi più difficili della pandemia, dice Losti, «non solo non abbiamo perso clienti anzi abbiamo consolidato i rapporti grazie alla costante apertura della filiale e agli incontri di persona, quando si poteva oppure online e siamo riusciti ad aprirne di nuovi, supportati dalle ottime performance raggiunte.
Ifigest pur essendo una Banca di gestione, offre tutti i servizi tipici bancari anche di sportello, come la cessione del credito d’imposta per chi esegue in casa i lavori ammessi all’ Ecobonus, le varie detrazioni che arrivano fino al 110% dell’importo speso per chi migliora l’efficienza energetica e la resistenza anti-sismica. «Questo significa che i clienti che hanno rapporti presso di noi, possono cederci il credito d’imposta ed eventualmente finanziare l’operazione prima della formalizzazione della cessione, a tassi concorrenziali».
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.