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Lungofoglia, restyling da 80 milioni Lavori in 637 appartamenti col 110% – il Resto del Carlino

Costanzo Sforza per erigere Rocca Costanza può forse aver speso 70 milioni di oggi. Tanto vale ora l’appalto per il risanamento di tutto il Lungofoglia: 637 unità immobiliari. Vi vivono circa 2000 persone. Questi i lavori in programma: incremento della sicurezza sismica delle strutture portanti dei 6 blocchi. Poi i cosiddetti cappotti, il rifacimento dell’impianto di riscaldamento centralizzato oggi obsoleto e malfunzionante; in aggiunta, a traino, anche la sostituzione degli infissi e del portoncino di ingresso delle singole abitazioni. Quindi un impianto fotovoltaico sul tetto per alimentare l’illuminazione condominiale. Tutti questi lavori agli abitanti del ‘villaggio’ non costeranno un centesimo per effetto dello sconto in fattura 100% e senza alcun aumento dei costi – l’approvvigionamento delle materie prime – che sono a totale carico delle società: i cosidetti rischi di impresa. Se uno vuole anche i ‘merletti’ che sono fuori dal sismabonus e dall’ecobonus “saranno comunque di nessuna rilevanza”. Consulenza fiscale e legale in mano ad un colosso internazionale come Kpmg. Cessione del credito già contrattualmente finanziato con banca Monte Paschi.
Questo progetto che sta arrivando al capolinea attraverso il superbonus, vede al centro due soggetti: tutti i condomini del Lungofoglia e l’ingegnere Amedeo Fioravanti, i quali alla fine di un percorso durato oltre un anno, hanno chiuso un pacchetto chiavi in mano che porterà al risanamento di una grande porzione di città eretta negli anni Settanta dall’impresa Palazzetti.
Una operazione, quella messa in piedi, con risvolti sociali perché la maggioranza dei condomini non sarebbero in grado di sostenere i necessari e ingenti oneri di ristrutturazione. Così invece si ritroveranno le abitazione riqualificate e con un aumento del valore immobiliare. “Resta naturalmente intatta la possibilità di gestione privata del proprio credito fiscale da parte del singolo condomino che volesse eventualmente pagare la sua quota parte dei lavori”, spiega l’ingegner Fioravanti. Ma come si …

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