Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla manovra 2022 che copre misure per 30 miliardi di euro di cui oltre 23 miliardi in deficit. Il testo integrale, composto da ben 185 articoli, prevede interventi che vanno dal bonus facciate all’irpef, passando per opzione donna, superbonus e capitolo pensioni
Queste le principali misure.
Taglio delle Tasse e dell’Irpef
Per ridurre la pressione fiscale, in particolare “sui fattori produttivi”. La riduzione delle tasse è destinata all’Irpef “con l’obiettivo di ridurre il cuneo fiscale sul lavoro e le aliquote marginali effettive, da realizzarsi attraverso sia la riduzione di una o più aliquote sia una revisione organica del sistema delle detrazioni per redditi da lavoro dipendente e del trattamento integrativo” e il taglio della “aliquota dell’Irap”. Il testo conferma lo stop nel 2022 della plastic tax e della sugar tax.
Opzione donna e pensioni
Il capitolo pensioni avrà per quest’anno una dote di circa 600 milioni di euro. Previsto in manovra un meccanismo per il solo 2022 che fa riferimento a Quota 102 (64 anni di età e 38 anni di contributi). Dal 2023 c’è l’idea di aprire un tavolo sulla previdenza per una riforma di sistema, in assenza di novità tornerà la legge Fornero. Vengono invece confermate le proroghe di un anno di Opzione donna e Ape social allargata a nuove categorie di lavoratori usuranti, tra cui le maestre d’asilo e di elementari.
Ammortizzatori sociali
Per la riforma degli ammortizzatori sociali ci saranno 3 miliardi di euro di indebitamento e 4,5 miliardi di saldo netto. Le disposizioni vanno dall’estensione degli ammortizzatori alle imprese sotto i 5 dipendenti alla Cigs per tutti i datori di lavoro con oltre 15 dipendenti a prescindere dal settore. La Naspi viene allargata ai lavoratori discontinui, con un decalage che parte dal sesto mese e dall’ottavo per i 55enni; ammortizzatori per i dipendenti del settore pesca e marittimi e disoccupazione per collaboratori autonomi e cococo.
Reddito di cittadinanza
Arriva una stretta anti-furbetti con maggiori controlli in fase preventiva, la misura viene poi modificata prevedendo il d?calage dell’importo che scatta dal sesto mese e lo stop dei versamenti al secondo rifiuto di un’offerta di lavoro congrua.
Addio al cashback
Il cashback non tornerà nel 2022. Le riasorse, 1,5 miliardi di euro sono destinate a metà della copertura della riforma degli ammortizzatori sociali.
Pacchetto famiglia
Il congedo di paternità obbligatorio per il padre lavoratore dipendente, da fruire entro i cinque mesi dalla nascita del figlio passa da 7 a 10 giorni a partire dal 2021. Arriva inoltre l’esonero in via sperimentale del 50% sui contributi delle lavoratrici madri.
Detrazioni affitto giovani tra i 20 e i 31 anni
Ai giovani di età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro, che stipulano un contratto di locazione da destinare a propria abitazione principale, sempre che la stessa sia diversa dall’abitazione principale dei genitori spetta, per i primi quattro anni, una detrazione dall’imposta lorda pari al 20 per cento dell’ammontare del canone di locazione entro il limite massimo di euro 2.400 di detrazione.
Superbonus e bonus casa
In arrivo la proroga del Superbonus del 110% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023. Poi la detrazione si ridurrà progressivamente e sarà del 70% per quelle sostenute nell’anno 2024 e del 65% per quelle sostenute nell’anno 2025. Per gli interventi effettuati sulle prime case unifamiliari, “che hanno un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente non superiore a 25.000 euro annui, la detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022”.
Proroga triennale del bonus del 50% per mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe A per i forni, E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione ma con un tetto di spesa di 5mila euro.
10% Iva su assorbenti
Iva al 10% per i prodotti per l’igiene femminile non compostabili.
Potenziamento piani individuali di risparmio
Arriva il potenziamento dei Piani individuali di risparmio (Pir) con l’incremento del tetto massimo d’investimento per singolo risparmiatore da 30mila a 40mila euro e della soglia dei cinque anni da 150mila a 200mila.
Fondo vaccini anti covid
Il Fondo per l’acquisto dei vaccini anti Covid e dei farmaci per la cura dei pazienti malati di Covid istituito nella legge di bilancio dell’anno scorso “? incrementato di 1.850 milioni di euro per l’anno 2022 da destinare all’acquisto dei vaccini anti SARS-CoV-2”. Per l’anno 2021 il Fondo aveva una dotazione di 400 milioni da destinare sia ai vaccini che ai farmaci.
Pacchetto per le imprese
Viene prorogato il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali ‘Transizione 4.0’ e il credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative. Rifinanziata anche la ‘Nuova Sabatini’ al fine di “assicurare continuità alle misure di sostegno agli investimenti produttivi delle micro, piccole e medie imprese” con 180 milioni di euro “per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026”.
Fondo uscita anticipata lavoratori in crisi
Risorse per 600 milioni in tre anni (200 milioni all’anno) nello stato di previsione del ministero dello Sviluppo economico.
Fondo per sostegno parità salariale
Al Fondo per il sostegno della parit? salariale la manovra assegna 52 milioni di euro a partire dal 2022. Il fondo ha come obiettivo “il sostegno della partecipazione delle donne al mercato del lavoro, anche attraverso la definizione di procedure per l’acquisizione, da parte delle imprese pubbliche e private, di una certificazione della parità di genere cui siano connessi benefici contributivi a favore del datore di lavoro”.
Fondo contro caro bollette
Al fine di contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale nel primo trimestre 2022, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente provvede a ridurre le aliquote relative agli oneri generali di sistema fino a concorrenza dell’importo di 2.000 milioni di euro che a tal fine sono trasferiti alla Cassa per i servizi energetici e ambientali entro il 15 febbraio 2022″.
Incentivi fusioni banche
Vengono estesi di sei mesi gli incentivi per le fusioni tra imprese e banche tramite la trasformazione delle Dta in crediti di imposta. Viene introdotto un limite alle Dta che possono essere utilizzate. L’ammontare complessivo non potrà essere “superiore al minore importo tra 500 milioni di euro e il 2 per cento della somma delle attività dei soggetti partecipanti alla fusione o alla scissione, senza considerare il soggetto che presenta le attività di importo maggiore, ovvero il 2 per cento della somma delle attività oggetto di conferimento”.
Fondo editoria
Destinato a imprese che innovano e a ristrutturazioni aziendali. L’istituto di previdenza dei giornalisti passer? sotto il cappello dell’Inps dal luglio 2022 “per garantire tutela prestazioni previdenziali giornalisti”.
Fondo Gasparrini prima casa
In arrivo la proroga di un anno del Fondo solidarietà mutui prima casa, il cosiddetto Fondo Gasparrini che consente di sospendere le rate del mutuo per i lavoratori in Cig. Prorogate, anche, a fine anno le misure in favore dell’acquisto della prima casa per giovani under 35 e famiglie monogenitoriali con figli minori.
Proroga Cig ex lavoratori Alitalia
Previsti la proroga di 12 mesi del trattamento di integrazione salariale per i lavoratori ex Alitalia e gli indennizzi anche nel 2022 per chi ha acquistato biglietti dell’Alitalia in amministrazione straordinaria.
Requisiti più leggeri per Naspi
Dal primo gennaio 2022 per accedere alla Naspi (Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego) non sarà più necessario avere trenta giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione. Si allentano i requisiti per accedere all’indennità mensile di disoccupazione istituita con il Jobs act e si fa scattare la riduzione dell’assegno dal sesto mese.
70 mln per centri per l’impiego
A partire dal 2022 saranno stanziati 70 milioni di euro per i centri per l’impiego per “far fronte agli oneri di funzionamento”.
Docente di educazione motoria
A partire dal prossimo anno scolastico per le classi quinte della primaria, e dal successivo anche per le quarte, viene introdotto l’insegnamento dell’educazione motoria. L’insegnamento sarà garantito da docenti specializzati, che avranno superato un apposito concorso.
Sale stipendio sindaci
Sale lo stipendio dei sindaci, quelli delle aree metropolitane, in particolare, sarà equiparato all’indennità dei presidenti di regione. E a scalare l’indennità si ridurrà in base alla popolazione amministrata.
2mln all’anno alla lega tumori
“Al fine di sostenere le fondamentali attività di prevenzione oncologica della Lega italiana per la lotta contro i tumori nonché delle connesse attività di natura socio-sanitaria e riabilitativa è riconosciuto alla medesima Lega un contributo pari a 2 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2022”.
200mln per piano pandemia influenzale
Per le medesime finalità, e nelle more dell’adozione dei decreti attuativi dei Piani pandemici regionali e provinciali, è autorizzata la spesa massima di 350 milioni di euro, a valere sul fabbisogno sanitario nazionale standard per l’anno 2023.
Fondo per il giubileo
290 mln per 2022-2023-2024, 330 mln per 2025 e 140 mln per 2026.
Proroga contratti covid Scuola
Fino al termine dell’anno scolastico 2021/2022. A tal fine vengono stanziati 300 milioni di euro in più per l’anno 2022 rispetto a quelli già previsti. La manovra investe poi quasi 400 milioni di euro per l’assunzione nei prossimi 2 anni nelle università di professori, ricercatori e personale tecnico amministrativo. Il fondo unico per l’edilizia scolastica è incrementato di 200 milioni di euro a decorrere dall’anno 2027.
Fondo per transazione industriale
Allo scopo di favorire “l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici” viene istituito nello stato di previsione del Mise il Fondo per la transizione industriale. Nascono anche il Fondo Italiano per il Clima, nello stato di previsione del ministero della Transizione ecologica con una dotazione pari a 840 milioni per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026 e il Fondo per il controllo delle specie esotiche invasive, con una dotazione finanziaria pari a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024.
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