Il settore del fitness nel corso degli ultimi due anni è stato protagonista di costanti stravolgimenti. Tra marzo e aprile del 2020, infatti, c’è stato il boom inevitabile dello sport e dell’allenamento indoor, a causa del lockdown imposto per le restrizioni dovute alla pandemia da coronavirus. Negli ultimi 12 mesi i tapis roulant sono fra i prodotti per il fitness che suscitano il maggior interesse, insieme con le cyclette, i vogatori e l’ellittica; ma in questo elenco meritano di essere inseriti anche gli accessori per il pilates e per lo yoga. Con l’arrivo dell’estate, poi, si è assistito alla ripresa dei prodotti outdoor, un po’ perché le restrizioni sono state allentate e un po’ per effetto della bella stagione.
Workout fai da te alla riscossa:
Le intenzioni di acquisto fra il mese di marzo del 2020 e il mese di febbraio del 2021, paragonate con lo stesso periodo dei 12 mesi precedenti, mette in evidenza un notevole interesse da parte degli italiani verso i tapis roulant, ma anche nei confronti dell’indoor cycling e dei pesi. Queste categorie, infatti, hanno fatto registrare un incremento di interesse di oltre il 200%, proprio come le bici elettriche, gli attrezzi per il pilates e lo yoga, i vogatori e le mountain bike. Crescita a tre cifre, comunque, anche per le bici da città, per le bici pieghevoli e per le bici per bambini.
Camminare: sia con il tapis roulant che all’aria aperta
Camminare con regolarità è la soluzione più efficace e redditizia per entrare in contatto con il fitness se si è poco allenati, e contribuisce a migliorare la salute, sia a livello mentale che sul piano fisico. L’ideale sarebbe camminare ogni giorno non meno di 30 minuti. I tapis roulant destano sempre più interesse e costituiscono una attrezzatura indispensabile in inverno, ma questo non vuol dire che si debba rinunciare a camminare all’aria aperta se si ha la possibilità di farlo.
I prodotti più richiesti
Oltre ai già citati tapis roulant, emergono tra i prodotti più richiesti le numerose tipologie di biciclette. Le ragioni di questo fenomeno vanno identificate nella volontà di tornare a fare sport all’aperto dopo i vari lockdown a cui nostro malgrado siamo stati costretti. Un ruolo decisivo è stato anche quello rivestito dagli incentivi statali che sono stati stanziati nel 2020 attraverso il Bonus Mobilità, con importi che potevano arrivare fino a 500 euro. Se si vuol andare a cercare un dato in controtendenza nel settore outdoor e dello sport in generale, questo può essere ravvisato nelle borse sportive e abbigliamento: per questi accessori, infatti, si è riscontrato un calo di interesse di più di 5 punti percentuali in confronto al precedente periodo. Ma anche questo dato non stupisce, visto che da marzo 2020 in poi le piscine e le palestre sono rimaste chiuse per lungo tempo.
Quali sono le regioni più sportive
A questo punto può essere utile anche scoprire in che modo è ripartito, a livello nazionale, l’interesse nei confronti dei prodotti per lo sport e per le attività outdoor, con le eventuali differenze fra una regione e l’altra. Ebbene, se si fa riferimento alle intenzioni di acquisto ogni 100mila abitanti, si scopre che in prima posizione si colloca la Lombardia, mentre gli altri due gradini del podio sono occupati dal Lazio e dal Trentino Alto Adige, regione in cui evidentemente la passione per gli sport invernali induce a spendere molto in articoli sportivi. Se, invece, si analizza il livello di aumento di interesse, si nota che le regioni in cui questo incremento è stato superiore sono il Molise, la Calabria e il Friuli Venezia Giulia.
Articoli più venduti oltre all’abbigliamento per palestra online?
Con lo shopping online, la spesa per l’acquisto di articoli sportivi si dimostra decisamente più vantaggiosa. Ad esempio, per le bici da corsa il risparmio può superare addirittura i 900 euro, mentre è di poco meno di 200 euro nel caso delle bici da trekking. Ancora, per le mountain bike, per le bici da città e per le bici elettriche, la differenza di spesa fra un acquisto offline e uno online oscilla in media fra i 100 e i 150 euro. Ovviamente, un risparmio tanto consistente può essere conseguito soprattutto in virtù di una meticolosa comparazione dei prezzi, analizzando le differenze per trovare le soluzioni più convenienti.
L’esplosione del FitTech
Nel corso del 2021, una delle tendenze più consolidate in ambito fitness è stata quella del FitTech: merito della notevole popolarità che è stata raggiunta dai dispositivi fitness wereable, o indossabili, come per esempio i sensori cardio da polso. È vero che questi accessori si erano già diffusi in modo consistente nel corso del precedente decennio, ma è altrettanto vero che negli ultimi mesi c’è stato un vero e proprio boom. Le stime ipotizzano che entro il prossimo anno in tutto il mondo ci saranno più di 900 milioni di persone che utilizzeranno device digitali di questo tipo, mentre il valore del settore da qui al 2025 dovrebbe sfondare il muro dei 70 miliardi di dollari.
Cos’è fitness olistico?
In questo momento storico sono tante le persone che si dimostrano molto interessate nei confronti della salute, e proprio per questo motivo si sono avvicinate al fitness. Sarebbe più opportuno, però, parlare di holistic fitness, vale a dire fitness olistico: si tratta di una particolare tipologia di allenamento il cui scopo è di garantire non solo il benessere fisico, ma un benessere a 360 gradi. È questo il motivo per il quale gli esercizi fisici vengono combinati con quelli mentali: in altre parole, va bene l’esercizio motorio, ma a patto che venga compensato con la meditazione e il sonno, che sono considerati attività riparatrici.
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