Il decreto Sostegni bis incassa l’ok della Camera e passa ora al Senato blindato, in vista della scadenza del 24 luglio.
Elementi principali sono nuovi contributi a fondo perduto, strutturati su tre diversi binari, indennità per gli stagionali, rifinanziamento del reddito di emergenza, fondi per le partite Iva e rafforzamento del bonus prima casa a favore dei giovani under 36. Il decreto porta con sé una dote di 40 miliardi a favore dell’economia danneggiata dall’emergenza Covid, ma anche una serie di modifiche approvate alla Camera dopo le tensioni nate intorno allo sblocco dei licenziamenti, oggetto di accelerazioni e retromarce fino alla soluzione di compromesso trovata inglobando tra gli emendamenti il decreto approvato il 1 luglio dal Consiglio dei ministri.
Ecco le principali novità approvate in Commissione.
SBLOCCO LICENZIAMENTI SELETTIVO
Dopo le polemiche con i sindacati e nella maggioranza, lo sblocco dei licenziamenti resta ma non per il tessile e i settori collegati. Prolungata di conseguenza anche la Cassa Covid.
STOP AL CASHBACK
Anche in questo caso non senza polemiche, il programma anti-contante nato sotto il governo Conte viene sospeso per sei mesi, dal 1 luglio al 31 dicembre 2021.
SI AMPLIA LA PLATEA DEI CONTRIBUTI, AUMENTANO GLI AIUTI
La soglia di fatturato per accedere ai contributi a fondo perduto sale da 10 a 15 milioni di euro. Le risorse stanziate sono pari a 529 milioni di euro per il 2021. Aumenta di 40 milioni per il 2021 il fondo per il sostegno delle attività economiche obbligate a chiudere per il Covid. Aiuti aggiuntivi arrivano al wedding (anche se non passa il bonus sposi), al settore degli eventi, alle mense e alle concerie che avranno 5 milioni ad hoc.
Viene creato un fondo da 100 milioni per la ristorazione collettiva, altri 50 milioni andranno al settore fiere e 60 milioni al Terzo settore. Per la montagna arrivano 30 milioni da destinare alla sicurezza e all’innovazione tecnologica di piste da sci e impianti di risalita.
TORNANO GLI INCENTIVI AUTO, ANCHE SULL’USATO
Sono stanziati 350 milioni per l’ecobonus auto, prorogato al 31 dicembre 2021. Gli aiuti vanno anche alle auto usate Euro 6 con contestuale rottamazione.
PIÙ SEMPLICI I CONTRATTI A TERMINE FINO A 24 MESI
La durata del tempo determinato sarà più flessibile ma solo fino al 30 settembre 2022. Alle causali per la proroga fino a 24 mesi vengono aggiunte anche ‘specifiche esigenze previste dai contratti collettivi’.
SLITTANO CARTELLE E RATE DELLA ROTTAMAZIONE
Vengono rinviate le scadenze delle rate di “Rottamazione ter” e di “Saldo e stralcio”. Quelle del 28 febbraio e del 31 marzo 2020 slittano al 31 luglio 2021 (2 agosto primo giorno feriale); quella del 31 maggio 2020 al 31 agosto 2021; quella del 31 luglio 2020 al 30 settembre 2021. Quella del 30 novembre 2020 al 31 ottobre 2021; infine quelle del 28 febbraio, 31 marzo, 31 maggio e 31 luglio 2021 slittano al 30 novembre 2021. Spostata ancora in avanti la sospensione delle cartelle esattoriali, dal 30 giugno al 31 agosto.
PIU’ TEMPO PER GLI ACCONTI DELLE PARTITE IVA
Per i 4,3 milioni di partite Iva soggette agli ISA il saldo e il primo acconto delle imposte dirette e dell’Irap in scadenza il 30 giugno slitta al 31 agosto, con ulteriore proroga al 15 settembre senza alcuna maggiorazione.
STOP IMU
Niente seconda rata Imu il 16 dicembre per i 100mila proprietari di immobili bloccati dalla sospensione degli sfratti. L’acconto versato il 16 giugno sarà restituito come credito di imposta con le regole che saranno fissate dal Mef.
NUOVA SALVA COMUNI
Per salvare dal default oltre 800 comuni, si prevede la possibilità di ripianare l’extra deficit in dieci anni anche grazie ad altri 160 milioni aggiuntivi rispetto ai 500 già stanziati dal decreto.
PIÙ INSEGNANTI NELLA SCUOLA
Vengono stanziati altri 400 milioni per rinnovare, anche nel 2021-2022, l’organico aggiuntivo Covid della scuola. I docenti dovranno essere utilizzati per attività di recupero degli apprendimenti persi durante la Dad. Previsto uno stanziamento di 10 milioni per il 2021 per favorire l’accesso ai servizi psicologici delle fasce più deboli della popolazione, con priorità per i pazienti oncologici e per il supporto dei ragazzi in età scolare.
LABORATORI ANTI-COVID
Viene prevista una nuova rete di laboratori per sequenziare il Covid e scoprire nuove varianti. Sarà coordinata dall’Istituto superiore di sanità con un primo finanziamento di 10 milioni.
RISTORI AI QUARTIERI DANNEGGIATI DALL’ILVA
Nasce un fondo da 5 milioni per il 2021 e da 2,5 milioni per il 2022 per indennizzare i proprietari di immobili esposti all’inquinamento degli stabilimenti ex Ilva a Taranto.
STOP AL CARO-MATERIE PRIME
Per fronteggiare gli aumenti eccezionali di alcuni materiali, il Mims monitorerà i prezzi negli appalti pubblici e, in caso di oscillazioni superiori all’8%, si procederà a compensazioni a favore delle imprese con uno stanziamento da 100 milioni di euro.
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