Bonus da 4.000€, finalmente confermati gli incentivi moto (e non solo). Ecco come averli e per quali modelli sono validi.
Si sono fatti attendere per qualche mese, ma sono finalmente al via: parliamo degli ecobonus legati alla mobilità sostenibile. Anche per l’anno corrente, infatti, il Governo Draghi ha confermato delle misure che consentiranno di ottenere un risparmio sull’acquisto di tutti quei mezzi di trasporto cosiddetti green.
La conferma è finalmente arrivata, grazie al Ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti e alla Corte dei Conti che ha dato il suo ok.
In questo articolo ci occuperemo dei bonus moto, ossia gli ecoincentivi da 4.000€ che verranno garantiti nel caso di acquisto di particolari mezzi.
Non solo moto, come vedremo a breve, ma anche altre tipologie di veicoli che rispettino determinati requisiti, che analizzeremo nel dettaglio.
Nuovo bonus da 4.000€: conferma col Decreto Automotive
La conferma ufficiale è arrivata grazie ad un nuovo decreto, definito Decreto Automotive, che porta la firma del Ministro del MiSE Giorgetti.
Il nuovo decreto, in realtà, non conferma soltanto il bonus moto, ma anche una seconda misura attesissima: i bonus auto.
In effetti, gli incentivi auto elettriche 2022 erano forse ancor più attesi del bonus moto. E finalmente, entrambe le misure sono in partenza.
Chiariamo subito che, al momento, oltre ad attendere la pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale, dovremo aspettare la messa online della piattaforma.
Infatti, i nuovi ecoincentivi saranno prenotabili solamente su apposito sito web: la piattaforma non sarà più quella utilizzata in precedenza.
In ogni caso, il MiSE appare fiducioso circa la tempistica di attivazione. A giorni, dunque, potremo finalmente iniziare a prenotare il nuovo bonus da 4.000€, ma anche gli incentivi auto elettriche.
Nuovo bonus da 4.000€: prodotti agevolabili
Il nuovo bonus da 4.000€ per l’acquisto di moto e veicoli green non sarà accessibile per ogni modello sul mercato.
La normativa ha infatti stabilito chiaramente quali saranno i veicoli ammessi, non solamente moto.
Innanzitutto, si parla di mezzi elettrici e ibridi che, dunque, non siano inquinanti per l’ambiente. Lo scopo degli ecobonus è appunto quello di diminuire le emissioni di anidride carbonica prodotti dai mezzi di trasporto privati.
Inoltre, i mezzi di trasporto a basse emissioni scelti dovranno essere riconducibili a determinate categorie di mezzi.
Sono infatti ammessi solamente i mezzi facenti parte delle seguenti categorie: L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e ed L7e.
Possibile, quindi, accedere al bonus da 4.000€ non solo per moto e mezzi a due ruote, ma anche nel caso in cui si decida di acquistare altro veicolo a motore con cilindrata entro i 50cc.
Ammessi all’ottenimento dei 4.000€, dunque, anche i mezzi a tre e quattro ruote (tricicli e quadricicli a motore), purché a bassa cilindrata.
Ricordiamo che il bonus moto si riferisce ad acquisti di mezzi nuovi di fabbrica, e che dunque non vale su veicoli usati, anche se elettrici.
Come ottenere il massimo dal bonus da 4.000€
Qualora si scelga di acquistare un motoveicolo o altro mezzo che rispetti le caratteristiche analizzate al paragrafo precedente, si avrà dunque diritto all’ottenimento del bonus da 4.000€.
Tuttavia, bisogna specificare che non tutti potranno ottenere il massimo previsto dagli incentivi moto, ossia 4.000 euro.
Tale cifra, infatti, verrà garantita solo in un caso: al momento dell’acquisto del nuovo mezzo, si dovrà rottamare una moto di classe ben specifica, dalla Euro 0 alla Euro 3.
La rottamazione di un mezzo a due ruote inquinante darà infatti accesso al bonus massimo, che però potrebbe anche non essere pari a 4.000€.
Infatti, il bonus moto concede un’agevolazione che si calcola, nello specifico, sul 40% del prezzo del nuovo mezzo scelto.
40% che però non può superare, per l’appunto, il tetto massimo di 4.000 euro totali.
Coloro che rispetteranno i requisiti normativi richiesti, in altre parole, potranno ottenere uno sconto diretto del 40% sul prezzo totale di acquisto del messo green scelto.
Il bonus moto è infatti concesso in forma di sconto, direttamente applicato al momento del pagamento.
Ecco quando il bonus da 4.000€ scende a 3.000
Ma cosa accadrà nel caso in cui non si abbia una moto di classe da Euro 0 a Euro 3 da rottamare? In questo caso gli interessati all’acquisto di motoveicoli elettrici non dovranno rinunciare al bonus da 4.000€.
L’unica rinuncia che dovrà essere necessariamente compiuta è la riduzione dello sconto spettante.
Infatti, senza rottamare una vecchia moto, si avrà diritto ad un bonus da 3.000 euro massimi, i quali andranno poi calcolati diversamente.
Il bonus moto senza rottamazione concede in effetti solamente il 30% di sconto sul prezzo finale del nuovo mezzo elettrico scelto.
Nonostante questo inconveniente, anche coloro che non hanno un mezzo da rottamare potranno avere accesso agli ecoincentivi, con uno sconto di importo minore.
Bonus da 4.000€: dotazione finanziaria e scadenze
Per finanziare il nuovo bonus da 4.000€ (che, come abbiamo visto, senza rottamazione scende a 3.000), il MiSE ed il Governo hanno disposto una dotazione finanziaria pari a 15 milioni di euro totali.
Tuttavia, tale dotazione non riguarderà solamente l’anno corrente. Infatti, il bonus moto è stato confermato fino alla fine del 2024.
E questa conferma vale anche per tutti gli altri ecoincentivi di cui non ci siamo occupati in questo articolo.
Questo significa solo una cosa: i fondi disponibili finiranno sicuramente prima di fine anno. Qualora non si dovesse arrivare a prenotare il proprio incentivo in tempo, si dovrebbe dunque aspettare l’anno successivo per prenotarlo, al momento dello sblocco dei fondi annuali previsti.
Come ottenere il nuovo bonus? Cosa sappiamo sulla piattaforma
Prima di poter prenotare il bonus da 4.000€ in arrivo, comunque, dovremo attendere due eventi.
Innanzitutto, la pubblicazione del Decreto Automotive in Gazzetta Ufficiale, come accennavamo.
Secondariamente, si dovrà aspettare che la piattaforma ufficiale del bonus moto 2022 venga attivata.
Tale piattaforma servirà a prenotare gli incentivi moto concessi dal Governo, operazione che andrà compiuta non dai privati. Sarà infatti compito delle concessionarie che rivendono auto e moto prenotare gli ecoincentivi.
Chi si occupa della vendita di mezzi di trasporto, infatti, avrà accesso ad un’area specifica della piattaforma, riservata alle concessionarie auto e moto.
Registrandosi, i rivenditori potranno prenotare i bonus moto e, una volta ricevuta conferma ufficiale, potranno poi concederli ai loro clienti.
I privati interessati, dunque, non dovranno compiere alcuna operazione particolare, dato che il bonus da 4.000€ viene erogato dal rivenditore direttamente al momento dell’acquisto.
Incentivi anche per auto elettriche: bonus ancora più ricco!
Quanto detto fino ad ora in merito alla piattaforma di prenotazione non vale solamente per il bonus da 4.000€ per le moto.
In arrivo, infatti, anche incentivi auto elettriche 2022, ugualmente confermati col Decreto Automotive del MiSE.
Anche in questo caso, per richiedere lo sconto sull’acquisto di un’auto elettrica, sarà necessario pazientare ancora qualche giorno. Sia per l’attivazione della piattaforma, che per la pubblicazione del Decreto in G.U.
Nel caso delle auto elettriche, si parla di un bonus ancora più ricco. L’incentivo più elevato, concesso a fronte dell’acquisto di auto a emissioni fino a 20 grammi di C02 per chilometri, è di ben 5.000 euro di sconto con rottamazione di vecchio veicolo inquinante.
Ovviamente, all’aumentare delle emissioni, diminuiranno gli incentivi concessi al momento dell’acquisto del nuovo mezzo.
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