PISTOIA – Il cambiamento di rotta che si annuncia sul “Superbonus 110%” “vanificherebbe quanto è stato compiuto fino ad oggi”. A lanciare l’allarme è l’Ordine degli Architetti di Pistoia, che in una nota giudica “assolutamente necessario” prorogare il bonus perlomeno fino al 2023. E sottolinea che l’Ordine si muoverà “in tutte le sedi opportune in modo che la voce dei tecnici professionisti venga ascoltata”.
Questo il comunicato dell’Ordine degli Architetti di Pistoia
“L’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Pistoia ritiene che le ultime novità relative alla proroga al 31/12/2023 del Superbonus 110% valido solo per alcune tipologie di edifici, vanificherebbero se cosi fosse quanto è stato compiuto, tra innumerevoli difficoltà, fino ad oggi.
Si esprime, pertanto, la nostra preoccupazione e dissenso per quanto il Governo è intenzionato a varare in uno dei prossimi Consigli dei Ministri e come Ordine riteniamo che sia assolutamente necessario prorogare al 2023 (se non a tutto il 2024) tutti i bonus e per tutte le categorie di edifici, essendo, l’ efficientamento energetico ed il sismabonus, fondamentali per ognuna di esse.
Inutile sottolineare come i risultati del Superbonus 110% si inizino appena a vedere, considerate anche le enormi difficoltà iniziali che ci sono state per avviarli (lockdown, burocrazia farraginosa e procedure lunghe, soprattutto, con le banche).
In aggiunta i frutti di tale manovra si stanno dimostrando positivi sia in chiave di riqualificazione del patrimonio edilizio, di antisismica degli edifici, sia perchè portatori di un’azione propulsiva sull’economia e sull’occupazione.
Come Ordine ci muoveremo in tutte le sedi opportune in modo che la voce dei tecnici professionisti venga ascoltata”.
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