A chi affidarsi nei lavori Superbonus per la fornitura degli infissi? Ai brand industriali o alle aziende artigiane? Lo rivela una Ricerca di Mercato ideata da Nuova Finestra e Mikaline e realizzata da Mikaline Research su un campione di 1164 italiani rappresentativo della popolazione attiva.
Sei Italiani su dieci si affiderebbero ai grandi brand del serramento se dovessero sostituire gli infissi nell’ambito dei lavori Superbonus 110%. Uno su tre preferirebbe sempre gli artigiani, ma la realtà di mercato è ben diversa. Lo rivela una Ricerca di Mercato ideata da Nuova Finestra e Mikaline e realizzata da Mikaline Research su un campione di 1164 italiani rappresentativo della popolazione attiva.
Nella prima parte della Ricerca, ricordiamo, è stato esplorato l’atteggiamento degli Italiani verso il Superbonus scoprendo una forte adesione verso il provvedimento (clicca qui). Nella seconda parte dell’indagine si è cercato di scoprire le preferenze di scelta nei riguardi degli infissi.
La domanda posta ai 1164 partecipanti all’indagine è stata: “Se dovesse sostituire i suoi infissi, a chi si rivolgerebbe e verso quale marca di serramenti (brand)?”. Agli intervistati è stato chiesto anche di esprimere la motivazione principale alla preferenza accordata.
Le preferenze per i serramenti da Superbonus
La preferenza maggiore è per le produzioni artigiane che vengono citate spontaneamente dal 34.1% degli intervistati. Gli artigiani sono preferiti per parecchi fattori. Due in primo luogo: la reputazione (di convenienza) e la prossimità. Segue ben distanziato, citato dal 16,1% dei rispondenti, il primo dei brand industriali che normalmente vendono attraverso la fitta rete dei 10 mila showroom italiani. Tuttavia, tutti insieme, i primi dieci brand, sono preferiti dal 61,8% dei partecipanti all’indagine. Una citazione davvero elevata che potrebbe corrispondere al crescere dell’importanza del canale retail per il mondo del serramento.
Vincono, quindi, gli showroom, e con loro le produzioni industriali? “In apparenza sì, ma non è proprio così” spiegano Giovanni Ricci di Mikaline Research ed Ennio Braicovich di GuidaFinestra, ideatori della Ricerca di Mercato. E aggiungono: “I dati rilevati da Mikaline Research sono certamente sorprendenti ma vanno interpretati.
Nella realtà del mercato i primi dieci brand non superano il 30% del mercato degli infissi. Inoltre, nove dei brand evocati dagli intervistati sono stati protagonisti di recenti campagne pubblicitarie TV, radio e giornali. E’ ben possibile che la loro così forte evocazione sia il risultato combinato dell’effetto memoria e della pulsione “Vorrei, anche se non so quando potrò”. La realtà di mercato è ben diversa da quella del sogno e del desiderio. Come ben testimonia lo score dei produttori artigiani di infissi, primi nella citazione, forti di oltre 30 mila imprese caratterizzate da una presenza capillare sul territorio”.
Prossimamente l’analisi delle motivazioni di scelta…
Immagine di copertina: da www.nonsprecare.it
a cura di ***
Source: guidafinestra.it
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