Maxi intervento promosso da Ater e Comune per un valore di 100 milioni di euro grazie all’incentivo governativo e futuri sconti in bolletta del 50 per cento per gli inquilini
PADOVA. Oltre duemila alloggi da riqualificare, 1.473 dei quali di edilizia popolare, grazie al Superbonus 110% e al programma “Qualità dell’abitare” per un controvalore economico di circa 100 milioni di euro. E’ il risultato della sinergia tra l’Ater e il Comune di Padova che garantirà minori consumi e di conseguenza una maggiore tutela dell’ambiente.
Saranno infatti 1473 gli alloggi di proprietà Ater interessati dai lavori di efficientamento energetico grazie al Superbonus 110%.
L’operazione, oltre ai benefici in termini di riduzione delle emissioni, permetterà infatti agli inquilini di avere consistenti sconti in bolletta, fino ad oltre il 50% rispetto a quanto pagano oggi.
Sono invece 64 gli alloggi di Ater che verranno sistemati grazie al progetto “Qualità dell’abitare”. Le 64 abitazioni interessate dalla ristrutturazione si trovano in via Cabrini e in via Cardinal Callegari.
“L’edilizia residenziale pubblica”, ha spiegato il sindaco Sergio Giordani, “è un capitolo estremamente importante dell’intervento di sostegno sociale in città e sono molto contento che come amministrazione siamo riusciti a partecipare, in collaborazione con Ater, con tre progetti al bando ‘Qualità dell’abitare’ promosso dal ministero. Se riusciremo ad ottenere tutti e tre i finanziamenti, per una somma complessiva di circa 25 milioni, ci troveremo di fronte, grazie anche agli interventi attivati con il superbonus 110% al più significativo investimento nell’edilizia residenziale pubblica mai attivato in città. La qualità dei progetti che abbiamo presentato è molto alta e quindi ritengo ci siano buone possibilità che questo traguardo sia raggiunto”.
Source: mattinopadova.gelocal.it
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