REGGIO EMILIA – Per incentivare l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici domestici, il governo col Decreto Rilancio 2020 ha introdotto il cosiddetto Superbonus, che porta al 110% la detrazione fiscale per le spese sostenute dai cittadini che effettuano interventi di efficienza energetica, riduzione del rischio sismico, installazione degli impianti fotovoltaici e installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici.
Vi sono però delle condizioni precise per poter accedere all’agevolazione al 110%: gli interventi devono infatti determinare il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio o delle unità immobiliari o, dove non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta. Sono quindi compresi anche gli interventi per le installazioni di impianti solari fotovoltaici, purché abbinate a un intervento relativo al Risparmio Energetico o al SismaBonus. L’impianto deve poi essere collegato alla rete elettrica, in quanto l’energia in esubero dovrà essere ceduta al gestore di rete, il GSE.
Per tutti coloro che non rientrassero nei requisiti del Superbonus, sono comunque disponibili le agevolazioni dell’Ecobonus 2020, che prevedono una detrazione del 50% per la sola installazione di pannelli fotovoltaici, oltre ad altre agevolazioni parziali per ulteriori interventi di miglioramento ambientale degli edifici.
E.ON, uno dei principali operatori energetici in Italia, propone una soluzione “chiavi in mano” progettata per usufruire del Superbonus fotovoltaico o dell’ecobonus fotovoltaico con cui l’azienda si fa carico di ogni aspetto del progetto, dall’installazione dei pannelli fotovoltaici alle pratiche burocratiche per accedere agli incentivi.
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