La realizzazione di un pergolato, di una pergola o di una
pergotenda coinvolge diversi aspetti estetici, funzionali e
normativi, non sempre di facile interpretazione.
Proviamo quindi a fare chiarezza, analizzando:
- le definizioni e le cartatteristiche di questi manufatti;
- la normativa vigente, anche alla luce delle recenti modifiche
introdotte dal Decreto Salva Casa (D.L. n. 69/2024); - se e quali titoli edilizi sono necessari;
- gli orientamenti della giurisprudenza in materia.
Pergola, pergolato e pergotenda: le definizioni
Per comprendere se e quale titolo edilizio è necessario per
questa tipologia di strutture, è fondamentale distinguere tra i
seguenti termini:
- la pergola è struttura leggera e
discontinua, generalmente costituita da montanti verticali e
traversi orizzontali o obliqui, realizzata per migliorare la
vivibilità di spazi esterni. Non è chiusa ai lati né coperta in
modo permanente; - il pergolato, simile alla pergola, è una
struttura più definita e stabile, destinata a sostenere piante
rampicanti o a creare zone d’ombra. Può avere una funzione
decorativa o pratica e tende ad avere una maggiore integrazione con
l’edificio principale; - la pergotenda è
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