Il concetto di pertinenza urbanistica è molto
più restrittivo rispetto a quello inteso in ambito civile, ed è
configurabile solo quando la cosa accessoria assuma un
oggettivo scopo funzionale e strumentale in
riferimento al bene principale.
Tra gli elementi che devono essere considerati in tal senso, è
fondamentale che la pertinenza abbia un entità
esigua e che sia legata funzionalmente
all’immobile principale in maniera tale che, se dovesse
essere separata dallo stesso, ne conseguirebbe un’alterazione della
sua essenza nonché della funzionalità d’insieme delle opere.
Le opere pertinenziali in aree sottoposte a vincolo
paesaggistico, anche se realizzabili mediante semplice
DIA, qualora vengano costruite in assenza o in difformità dalla
stessa, devono essere soggette a sanzione demolitoria se conseguite
senza previa autorizzazione paesaggistica.
Ampliamenti che incidono sul carico urbanistico: è
ristrutturazione pesante
A spiegarlo è stato il Consiglio di Stato con
la sentenza
del 9 maggio 2024, n.
4195 che ha
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