Il 22 febbraio il ministro Fitto ha presentato i dati sulle
spese finora sostenute con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza: dopo tre anni e mezzo dal varo del PNRR sono stati
spesi 43 miliardi di euro.
L’utilizzo delle risorse del PNRR
Di queste risorse una parte rilevante è associata ai crediti
d’imposta per l’industria e ai crediti fiscali per l’edilizia: 25
miliardi di euro, pari a circa il 60% dei fondi finora spesi. Si
tratta di meccanismi che si attivano su richiesta degli investitori
privati e quindi non indicano la capacità effettiva di realizzare
investimenti pubblici. Gli investimenti dei Comuni sono pari a 16
miliardi di euro, dimostrando una crescita rilevante nel corso del
2023, ma rimanendo al di sotto degli incentivi agli investimenti
privati. Dunque le spese del PNRR finora sono state trainate dalle
decisioni di investimento delle imprese private.
C’è un punto importante che deve essere chiarito. Il governo ha
contabilizzato come spesa del PNRR 25 miliardi di
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