Dopo un anno e mezzo di ricorsi e pronunce dei TAR (che non
hanno formato un orientamento pacifico), con il D.Lgs. n.
209/2024 il Governo ha deciso di modificare il D.Lgs. n. 36/2023
(Codice dei contratti), eliminando l’equo compenso
per i servizi di ingegneria e architettura, e definendo una
procedura specifica per il calcolo dei punteggi da attribuire
all’offerta economica.
Servizi di ingegneria e architettura: niente più equo
compenso
Andiamo per ordine. L’art. 8, comma 2, del Codice dei contratti,
nella versione precedente il correttivo, disponeva laconicamente la
garanzia di applicazione del principio dell’equo compenso per le
opere, senza specificare come.
A distanza di 35 giorni dalla pubblicazione del Codice dei
contratti in Gazzetta Ufficiale, arriva la Legge 21 Aprile
2023, n. 49 recante “Disposizioni in materia di equo compenso
delle prestazioni professionali” (Gazzetta Ufficiale 05/05/2023, n.
104), che disciplina per la prima
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