È legittima l’esclusione dell’operatore
giudicato inaffidabile dalla SA per fatti
penalmente rilevanti, anche se l’amministratore li ha commessi
nell’ambito di attività di un’altra azienda.
Cause da esclusione: gravi illeciti professionali e
inaffidabilità dell’operatore
Si conferma così, con la sentenza del
TAR Campania del 19 marzo 2024, n. 672, la decisione
di un’Amministrazione che aveva revocato in autotutela
l’aggiudicazione in favore di un operatore per la ritenuta
sussistenza di un grave illecito professionale che
aveva portato a formulare un giudizio di
inaffidabilità.
La società aveva quindi presentato ricorso, specificando che
l’illecito professionale non era ascrivibile, atteso che le vicende
contestate ai consiglieri si riferivano a condotte poste in essere
nella qualità di legale rappresentante o amministratore unico di
altre persone giuridiche; inoltre le vicende di rilievo penale
erano in fase embrionale, non essendo sfociate in alcuna condanna
né nell’adozione di misure cautelari o provvedimenti interdittivi,
anzi, in riferimento a un soggetto, esitate nella assoluzione
piena.
Nel valutare la questione, il TAR ha evidenziato come
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.