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Il controllo delle prestazioni igrotermiche di una struttura
riqualificata è un passaggio essenziale per garantire la durabilità
di pareti e coperture.
Da questo punto di vista l’analisi del rischio di
condensazione interstiziale è sicuramente un passaggio
strategico, al quale ANIT (Associazione Nazionale
per l’Isolamento Termico e Acustico) ha dedicato un manuale
realizzato insieme a Stiferite.
Analisi del rischio di condensazione per pareti e coperture: il
manuale ANIT
Il manuale è così strutturato:
- CONDENSAZIONE INTERSTIZIALE E OBBLIGHI DI LEGGE
- Le regole in vigore
- L’evoluzione dagli anni ’90 ad oggi
- CONTROLLO IGROTERMICO O TRASPIRABILITÀ?
- La trasmissione del vapore attraverso le strutture opache
- Traspirabilità dai muri e ricambi d’aria dalle finestre
- Condensa superficiale, interstiziale o muffa?
- Le prestazioni igrotermiche dei materiali
- IL CALCOLO DELLA CONDENSAZIONE INTERSTIZIALE
- Analisi stazionaria col metodo di Glaser – UNI EN ISO
13788 - Analisi igrotermica dinamica – UNI EN 15026
- Criteri di corretta progettazione
- Analisi stazionaria col metodo di Glaser – UNI EN ISO
- STRUTTURE ISOLATE CON PANNELLI IN POLIURETANO
- Parete perimetrale: isolamento a cappotto su muratura
- Parete perimetrale: isolante accoppiato a cartongesso
…continua a leggereTutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.