Widget Image
Posts Popolari
Seguiteci anche su:
HomePareri ProfessionaliRotazione appalti: quando si può reinvitare l’affidatario uscente?

Rotazione appalti: quando si può reinvitare l’affidatario uscente?

Rotazione appalti: quando si può reinvitare l'affidatario uscente?

Il rispetto del principio di rotazione di cui
all’art. 49 del Codice dei Contratti Pubblici si impone, nelle
procedure negoziate, già nella fase degli inviti, con lo scopo di
evitare che il gestore uscente, forte della conoscenza della
commessa da realizzare acquisita nella precedente gestione, possa
agevolmente prevalere sugli altri operatori economici.

Si tratta di una disposizione imperativa e che
si applica a tutte le tipologie di appalti, eccetto che per deroghe
puntualmente indicate, tra cui non rientrano sicuramente gli
affidamenti di servizi sociali.

Non solo: il contraente uscente può essere reinvitato o essere
individuato quale affidatario diretto soltanto sulla base di una
motivazione “rafforzata”, che tenga conto specificamente
della “struttura del mercato” e della “effettiva
assenza di alternative
”, nonché dell’”accurata esecuzione
del precedente contratto
”. Tali requisiti devono essere
concorrenti e non alternativi tra loro.

Principio di rotazione: quando si può reinvitare l’operatore
uscente?

Ricordando i fondamenti del principio di rotazione, il
TAR Abruzzo, con la sentenza del
7 dicembre
…continua a leggere

Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.

Link all’articolo Originale.

Rate This Article:
No comments

leave a comment