È di 361 euro il budget medio che gli italiani hanno speso o stimano di spendere con i saldi estivi. Un tesoretto che 8 italiani su dieci sono disposti a usare (o hanno già usato) mentre il 20% delle famiglie ha deciso di risparmiare, per prudenza. Il dato emerge dall’Osservatorio mensile di Findomestic, realizzato con Eumetra, che ha analizzato l’andamento dei saldi estivi 2021.
Spese anche oltre mille euro per il 7% degli italiani
A fine luglio l’80% degli intervistati aveva già acquistato o pensava di farlo, appunto con un budget medio a disposizione di 361 euro. Il 40% del campione non spenderà più di 300 euro, il 17% si spingerà fino a 500 euro e soltanto il 7% potrebbe arrivare anche a 1000 euro. Solo il 15% del campione ha speso di più in questi saldi estivi rispetto agli ultimi invernali mentre quasi la metà degli intervistati (43%) ha impegnato la stessa cifra. Tra chi invece non ha acquistato nulla (20%) la motivazione principale è la prudenza o i prezzi poco convenienti.
L’abbigliamento prima voce di spesa
Gli acquisti — secondo quanto rilevato da Findomestic — si sono concentrati e si concentreranno per l’80% su abbigliamento, scarpe e borse, per il 19% sugli elettrodomestici (grandi 6%, per la cucina 6%, cura della persona 7%), il 18% sull’acquisto di complementi d’arredo (11%) e arredamento (7%), e per il 10% sui televisori. In maniera via via decrescente la spesa ha interessato anche i prodotti informatici (9%) e la telefonia (8%). Nei saldi c’è spazio anche per cuffie e auricolari (5%), consolle/videogiochi (4%) e tablet (3%).
Sale la propensione agli acquisit
Per quanto riguarda più in generale gli acquisti, secondo l’Osservatorio Findomestic (società di credito al consumo controllata da Bnp Paribas) si consolida anche in agosto l’andamento positivo delle intenzioni d’acquisto (mediamente a +5,8%) registrato già a luglio, ma con il rapido aumento dei contagi torna ad aleggiare lo spettro di un nuovo lockdown autunnale, ritenuto «probabile o sicuro» da oltre la metà degli italiani (57%) tanto che — registra l’Osservatorio — salgono le intenzioni di acquistare tablet e e-book (+18,1%) e PC (+7,8%) per essere pronti in caso di Dad e smart working.
La spinta dei bonus
«Superbonus 110% e bonus mobili trainano il comparto «casa», evidenzia Findomestic, che ha rilevato a fine luglio una crescita della propensione all’acquisto di oltre il 30% per gli impianti fotovoltaici, del 7,5% per stufe e caldaie, del 5,9% per gli impianti solari termici e del 5,1% per infissi e serramenti. Grazie ai bonus salgono anche le intenzioni di acquisto di auto: +6,6% per le auto usate, per la prima volta incluse nelle agevolazioni statali, +1,8% per quelle nuove. Motocicli e e-bike sono, invece, in calo rispettivamente del 13,7 e dell’1,7%.
La rinuncia alle ferie per un italiano su tre
Si spende invece meno per viaggi e vacanze. Quasi la metà (45%) degli intervistati afferma di poter fare solo una settimana di vacanza, poco meno di un quarto del campione (il 24%) ne farà più di una ma c’è quasi un terzo degli italiani che ridurrà le ferie fuori casa a pochi giorni (il 23%) o vi rinuncerà completamente (l’8%). Il dilagare della variante Delta frena le residue intenzioni di prenotare viaggi che infatti perdono nel complesso il 4,4% rispetto al mese precedente. Per il settore del tempo libero in negativo anche le attrezzature sportive (-1,2%), mentre sono in significativa crescita le intenzioni d’acquisto di attrezzature per il fai da te: +8,5%.
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