Caro sindaco,
troppo spesso la segnaletica stradale viene ignorata e il rischio di incidenti è concreto. Nella mia zona, in corso Siracusa, auto e moto sfrecciano impunemente a velocità inaudite. Dotare, come fatto in molti paesi Europei, i semafori di telecamere intelligenti renderebbe loro la vita difficile. Con gli introiti dei verbali si potrebbero finanziare opere pubbliche, dalla pulizia dei muri al lavaggio delle strade e dei marciapiedi. A Milano ad esempio le strade e i marciapiedi vengono lavati. Poi, per poter utilizzare correttamente e in sicurezza la bicicletta, come strumento di mobilità sostenibile incentivato anche dal recente Bonus bici, sono necessarie delle piste ciclabili. Molte però sono incompiute e ci si ritrova spesso in mezzo alla strada. Infine, da anni vorremmo invitare alcuni amici scozzesi a Torino ma evitiamo di farlo perché ci vergogneremmo di mostrare loro una città così poco pulita e trascurata, dove anche per una normale passeggiata è necessario fare lo slalom sui marciapiedi per evitare un po’ di tutto.
Cordialmente.
Massimo Leo
La sanzione è un deterrente, ma occorre più senso civico
Gentile Massimo Leo,
grazie per avermi scritto. Le posso dire che attualmente la Città di Torino presenta diversi impianti di rilevazione “intelligenti” per le infrazioni a semaforo rosso. Questi semafori sono attualmente operativi: corso Siracusa/ corso Tirreno; Regina Margherita/Potenza/Lecce; Vercelli/Vigevano/Novara; Peschiera /Trapani; Giambone/Corsica; Agnelli/Tazzoli; Lecce/Appio Claudio; Pianezza/Nole/Potenza. Sono presenti, inoltre, diversi impianti di rilevazione della velocità fissi e diversi altri a rotazione su tutto il territorio cittadino. I controlli su strada da parte della Polizia Locale sono attenti e puntuali, potrebbero essere incrementati sicuramente, ma serve un’azione di sensibilizzazione dei cittadini sull’importanza del rispetto delle regole e della segnaletica stradale. Si tratta di una questione di civiltà per la quale la deterrenza data dalla sanzione non può essere l’unico elemento. È necessario uno sforzo di tutti per una convivenza incentrata sul rispetto delle regole in strada. Per quel che riguarda il degrado cittadino, abbiamo, fin da subito, voluto dare grande importanza alla cura degli spazi pubblici, tanto da individuare un ruolo e un assessorato specifico tra le deleghe della mia Giunta. E i suoi amici scozzesi, li inviti, così come i numerosi turisti in visita tutti i giorni, troveranno la nostra Città bella e accogliente. Cordiali saluti.
Stefano Lo Russo
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