Poteva essere la classica ristrutturazione, come se ne stanno facendo a migliaia con il superbonus 110%. Invece al Pilastro si è deciso di far diventare l’intervento edilizio un’opera d’arte a tema santa Rosa, con un murales realizzato dalla street artist Alessandra Carloni (nella foto in basso) grazie all’intervento della GeoArchi Engineering nell’edificio di via Caparozzi, 12. Ed è solo il primo di una serie, che toccherà ancora il quartiere e altri paesi.
L’intervento si è concluso appena ieri, ecco di cosa si tratta: «Una città fiabesca si erge sulle spalle di due figure intente a sostenerla. È questa la “visione” di Alessandra Carloni, che reinterpreta la tradizione della macchina di santa Rosa secondo un immaginario surreale dove le figure dei facchini sono personaggi poetici sospesi nel tempo e nello spazio».
C’è la santa bambina, ma anche la città. «Le architetture della Viterbo medievale fanno da sfondo ad un complesso armonico dove in alto si innalza una mongolfiera che sembra spingere il volo surreale della struttura. In un’atmosfera metafisica che rimanda alla grande tradizione pittorica italiana».
Un po’ di credits: la progettazione architettonica è della GeoArchi Engineering, il murales è opera appunto della Carloni, mentre il curatore è Emanuele Lamaro della Canova Arte. «L’idea – spiega il geometra Leandro Millacci – è nata per riportare un po’ di arte in un mondo che con il superbonus ne ha poca. E’ il primo di una serie, sia a Viterbo che in altri paesi». Sempre a tema santa Rosa? «Questo è ancora da decidere».
Quando l’idea della GeoArchi è stata proposta al condominio, è stata accolta positivamente da tutti. A portarla all’assemblea è stato Marcello Guadagno, tra le sei famiglie che abitano lo stabile. Naturalmente il Sodalizio è stato messo al corrente dell’iniziativa: dal presidente Massimo Mecarini nessun problema a benedire l’utilizzo dell’immagine dei facchini.
Source: ilmessaggero.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.