***
Ocse: bene fisco e Pa, frenare sulle pensioni
L’Ocse promuove i principi cardine della riforma Brunetta che punta a rinnovare una Pa invecchiata e “priva delle competenze necessarie”, e appoggia gli obiettivi dichiarati di quella del Fisco, che dovrà prima di tutto impegnarsi per ridurre il peso delle tasse sul lavoro (e qui riappare il suggerimento di chiedere di più a mattone e successioni). Ma alla vigilia di una manovra chiamata a gestire il dopo Quota 100 torna a chiedere nei fatti un ritorno pieno alle regole Fornero. Sulla previdenza “esistono preoccupazioni di breve e medio termine”, riconosce il ministro dell’Economia Daniele Franco nella conferenza stampa di presentazione della nuova Economic Survey sull’Italia dell’Organizzazione dei Paesi sviluppati.
Gianni Trovati, Sole 24 Ore
**
Mettiamo in pratica il capitalismo degli stakeholder
Dove ci ha portato il capitalismo? Ormai passiamo semplicemente da una crisi all’altra. In questo momento viviamo una pandemia globale. Sullo sfondo, naturalmente, resta la tragedia del riscaldamento globale. Ma abbiamo spesso anche delle crisi finanziarie. Perciò uno dei problemi più pressanti è che, se continueremo a cercare di uscire alla meno peggio da ogni singola crisi, faremo per definizione “troppo poco e troppo tardi”. E io credo veramente che dovremmo dibattere costantemente assieme sul tipo di capitalismo che vogliamo e ottenere una forma di capitalismo molto più funzionale. E non penso proprio che in questo momento abbiamo un’alternativa. Il capitalismo degli azionisti parte dall’idea che solo le imprese creino valore e che lo facciano nel migliore dei modi quando massimizzano i prezzi delle azioni e il valore per gli azionisti. Il capitalismo degli stakeholder parte dall’idea che in realtà la ricchezza sia creata collettivamente da vari tipi di organizzazione, non solo all’interno del business. La seconda domanda che dobbiamo porci è: come possiamo essere sicuri che la ricchezza sia ridistribuita equamente tra tutti questi stakeholder che creano valore?
Mariana Mazzuccato, Harvard Business Review – Italia
**
Niente bonus edilizi per Oicr e veicoli di cartolarizzazione
Con la risposta 561 del 26 agosto 2021 all’interpello di un contribuente sono stati fomiti ulteriori chiarimenti in materia di bonus edilizi (nello specifico, ecobonus, sisma-bonus e “bonus facciate”). L’agenzia delle Entrate ha ritenuto che un fondo pensione “preesistente” (cioè nato prima della legge delega 92/92 da cui deriva il Digs 124/93 istitutivo delle forme di previdenza complementare) possa accedere alla fruizione dei bonus. Niente bonus edilizi invece per Oicr e veicoli di cartolarizzazione.
Giuseppe Andrea Giannantonio, Sole 24 Ore
***
Disclaimer: “Scelti da noi” è un servizio offerto ai lettori di focusrisparmio.com. La rubrica offre una rapida panoramica sulle notizie dell’industria del risparmio gestito, attraverso una selezione effettuata dalla redazione. Il servizio è disponibile nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì.
.
Vuoi ricevere ogni mattina le notizie di FocusRisparmio? Iscriviti alla newsletter!
Registrati sul sito, entra nell’area riservata e richiedila selezionando la voce “Voglio ricevere la newsletter” nella sezione “I MIEI SERVIZI”.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.