Lo scaricabarile della politica sulle “responsabilità” di quanto accade a Pieve a causa del Superbonus 110% (sisma bonus e ecobonus) entra nel vivo dopo quattro anni di cantieri abbandonati. Nella sola Pieve ci sono oltre mille famiglie alle prese con cantieri eterni, palazzine distrutte, degrado totale a causa dei lavori che avrebbero dovuto essere terminati nel giro di 9 mesi. Ieri in piazza è sceso il centrodestra che, raccolte le proteste degli inquilini, hanno dato vita a una raccolta firme per chiedere un consiglio comunale aperto. E oggi si replica in piazza Peppino Impastato: “Siamo stati accusati di campagna elettorale perché stiamo raccogliendo le proteste dei cittadini – spiega Vasile Romano, consigliere comunale di opposizione – a meno che chi amministra Pieve non ci nasconda qualcosa, qui da noi si vota nel 2027. Siamo molto preoccupati per il futuro delle case dei nostri concittadini e svolgiamo il nostro
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.