Se la data di scadenza della tua revisione auto si avvicina, c’è una misura che fa per te. Scopri subito come risparmiare denaro con il bonus revisione auto per veicoli sicuri.
Anche per l’anno corrente, il Governo Draghi ha confermato tutta una serie di misure pensate appositamente per gli automobilisti italiani.
Sono stati introdotti di recente i tanto attesi incentivi auto e moto, che concedono uno sconto sull’acquisto di mezzi a basse emissioni di CO2.
Ma devi sapere che, anche se non hai intenzione di acquistare un nuovo mezzo di trasporto, avrai diritto ad uno sconto.
Si tratterà di uno sconto di importo inferiore rispetto a quello concesso dagli ecobonus per nuovi veicoli, è vero. Ma ti consentirà comunque di risparmiare del denaro sulla revisione obbligatoria per la tua auto.
La misura in questione prende il nome di “bonus veicoli sicuri” o “bonus revisione auto”. Analizziamolo insieme nei dettagli.
Come funziona lo sconto sulla revisione
Il bonus revisione auto è stato ufficialmente introdotto lo scorso anno, ma per le revisioni avvenute nel 2021.
La misura è stata infatti confermata con la Legge di Bilancio 2021, che ha istituito in fondo pari a quattro milioni di euro l’anno per concedere lo sconto.
Tale fondo, ovviamente, potrebbe non bastare per tutti gli automobilisti. Ecco perché, nel caso tu abbia effettuato la tua revisione o qualora tu stia pianificando di revisionare il tuo veicolo, dovrai richiederlo al più presto.
La misura, di competenza del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, verrà concessa a tutti gli automobilisti. Se, però, vuoi accedere al bonus revisione auto per l’anno corrente, la revisione deve avvenire entro il 31 dicembre.
Lo sconto che puoi attualmente richiedere, infatti, riguarda le revisioni avvenute a partire dallo scorso 1° gennaio e che avverranno non oltre la fine dell’anno.
In ogni caso, ricorda che lo sconto sulla revisione dovrebbe essere attivo anche per il prossimo anno. La Manovra 2021 ha infatti, a suo tempo, confermato il bonus per il triennio 2021-2023.
A chi spetta il bonus revisione auto: i beneficiari
Di certo un’agevolazione del genere aiuterà tantissimi italiani a sostenere il prezzo di una procedura di controllo che è obbligatoria. In effetti, come saprai bene, circolare con una revisione già scaduta potrebbe comportare delle sanzioni.
Eppure, nonostante si tratti di una procedura obbligatoria per legge, la revisione auto e veicoli ha subito degli aumenti. Ecco perché il Governo ha deciso di introdurre il bonus revisione auto.
Con tale misura si è deciso di agevolare gli italiani, sostenendo parte del costo dell’aumento per revisionare il proprio veicolo.
Per tale ragione, il bonus veicoli sicuri è un’agevolazione praticamente aperta a tutti.
Sono infatti pochissimi i requisiti che dovrai rispettare per poter accedere all’agevolazione.
Innanzitutto, non sono previsti limiti di reddito per accedere. Non dovrai dimostrare alcuna informazione reddituale al momento della richiesta.
Puoi richiedere lo sconto sulla revisione se sei possessore di un veicolo a motore. E non stiamo parlando solo di auto. Puoi infatti richiedere lo sconto veicoli sicuri anche per motocicli, motori di cilindrata 50cc, autocarri e minibus. In quest’ultimo caso, il numero di posti sul bus non dovrà essere superiore a quindici.
Come già accennato, però, potrai richiedere i bonus revisione solo e unicamente per i monitoraggi del mezzo avvenuti nell’anno 2022.
Se la revisione è stata effettuata nel 2021, purtroppo, i termini di presentazione della domanda per ottenere il rimborso sono già scaduti.
Questo significa che non puoi più richiedere l’agevolazione per revisioni effettuate nel 2021.
Ovviamente, potrai avanzare richiesta solo per le revisioni effettuate da autofficine autorizzate.
In ultimo, ricorda che puoi richiedere lo sconto solamente una volta. Questo significa che, anche se possiedi vari veicoli a motore, potrai accedere al bonus revisione solo per uno di essi.
Infatti, la normativa stabilisce chiaramente che l’agevolazione può essere richiesta solamente per una sola vettura.
A quanto ammonta il bonus revisione auto
Non abbiamo ancora accennato all’importo esatto dello sconto concesso ai proprietari di veicoli a motore grazie al bonus revisione auto.
Purtroppo, se rispetterai i requisiti analizzati al paragrafo precedente, non dovrai aspettarti una misura con importo elevato.
Infatti, il tanto contestato aumento dei prezzi delle revisioni equivale a poche decine di euro. Per questa ragione, l’importo del bonus revisione è abbastanza contenuto.
Ogni richiedente avrà diritto ad uno sconto, in forma di rimborso, pari a 9.95 euro.
Tale importo sarà uguale per tutti gli automobilisti: non dipende né dal modello del veicolo, né tantomeno dalla situazione reddituale del richiedente.
Ma è comunque un’agevolazione alla quale possono accedere praticamente tutti i proprietari di veicoli.
I 9.95 euro concessi possono essere richiesti solo su revisioni già avvenute.
Non vengono quindi erogati prima della procedura di revisione: dovrai presentare la domanda solo successivamente, per ricevere il tuo rimborso.
Come richiedere subito lo sconto
Il rimborso del bonus revisione auto non è automatico, dato che è necessario inviare la propria domanda per poterlo ricevere.
Il MIT ha messo a disposizione dei potenziali richiedenti un’apposita piattaforma bonus veicoli sicuri, alla quale dovrai inviare la tua richiesta.
Puoi accedere alla piattaforma solo se disponi di identità digitale: per autenticarti alla piattaforma ti verrà cioè richiesto lo SPID.
Una volta verificata la tua identità, si aprirà un modulo che dovrai compilare con le informazioni richieste.
Per tale ragione, prima di accedere alla piattaforma per ottenere lo sconto in forma di rimborso, dovrai munirti preventivamente della documentazione necessaria.
Innanzitutto, i dati anagrafici ed il numero di targa del veicolo sottoposto a revisione. Dovrai poi indicare il tuo numero di conto corrente, al quale la somma di 9.95 euro verrà accreditata dopo le apposite verifiche.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.