
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In materia di affidamenti di servizi tecnici di
ingegneria e architettura, la stazione appaltante deve
considerare l’importo totale della progettazione,
al fine di determinare correttamente la procedura di
affidamento da utilizzare.
Suddivisione SIA per affidamenti diretti: è frazionamento
artificioso dell’appalto
Costituisce quindi elusione del divieto di frazionamento
artificioso dell’appalto, sancito dall’articolo 14 del
Codice dei Contratti Pubblici (d.Lgs. n. 36/2023), la suddivisione
del Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica
(PFTE) per un appalto di lavori in tre distinti
incarichi professionali, consentendo così di ricorrere
all’affidamento diretto, anziché a una procedura di gara
unitaria.
A segnalarlo è ANAC, con l’atto del
Presidente del 22 gennaio 2025, fasc. 4283/2024,
formulato nell’ambito dell’attività di vigilanza sui contratti
pubblici.
Secondo la SA, la suddivisione della progettazione si era resa
necessaria per due motivi:
- la particolare specializzazione delle materie
oggetto degli incarichi, che avrebbero richiesto competenze
distinte e professionisti altamente qualificati; - la diversità ontologica tra gli incarichi,
tale da giustificare affidamenti separati senza violare le
disposizioni del Codice Appalti.
In questo modo,
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