Altri guai giudiziari per l’ex governatore del Molise Paolo Frattura. La Guardia di Finanza di Cassino ha eseguito ieri mattina il sequestro di crediti d’imposta e conti correnti per un valore complessivo di 3,8 milioni di euro a carico di una società e due imprenditori: l’ex presidente della Regione Frattura, appunto, e l’immobiliarista Salvatore Fontana (ex consigliere comunale di Cassino per Italia Viva). I reati ipotizzati dal sostituto procuratore di Cassino Alfredo Mattei vanno dal falso ideologico commesso da pubblico ufficiale alla soppressione, occultamento e distruzione di atti, fino alla truffa sulle erogazioni del Sisma Bonus.
Il provvedimento costituisce uno sviluppo delle indagini che a marzo scorso hanno portato al sequestro degli appartamenti realizzati da Frattura, e venduti da Fontana, con la rigenerazione dell’immobile abbandonato in cui si trovava l’ex Mercato Coperto di Cassino.
All’epoca si ipotizzò che i lavori fossero abusivi in
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