
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Al giorno d’oggi, stante il noto problema delle chiusure
bancarie, può apparire conveniente – ai soggetti che hanno
“capienza fiscale” – l’acquisto dei crediti derivanti da lavori di
ristrutturazione svolti da terzi, potendo ottenere condizioni di
“scambio” molto favorevoli. A tal fine sono nate varie piattaforme
nelle quali i crediti vengono messi all’asta da privati o aziende
venditrici: i potenziali acquirenti inseriscono le loro offerte
d’acquisto e al termine del periodo d’asta la transazione viene
conclusa.
Vantaggi un po’ a tutti:
- I privati che effettuano i lavori (e perciò maturano i crediti
fiscali) possono tentare di monetizzarli - Le imprese possono far circolare liquidità per favorire i
pagamenti - Gli investitori possono acquistarli per risparmiare sulle
imposte.
Chi acquista, però, deve fare attenzione perché in caso di
controlli e scoperta di frodi, può essere costretto a restituire le
imposte non pagate con conseguente “chiamata” sul banco degli
imputati.
Per questo, prima di concludere formalmente l’affare, è
consigliabile nominare un consulente di parte esperto nella materia
che controlli la correttezza della documentazione da
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