Sismabonus, ancora in standby la comunicazione ENEA introdotta con decorrenza dal 1° maggio 2022 dal decreto PNRR 2. Il portale per l’invio dei dati non è pronto e l’Agenzia attende indicazioni dal Ministero della Transizione Ecologica.
Per il sismabonus è ancora in stallo la comunicazione ENEA.
Entrata in vigore dal 1° maggio 2022 per effetto di quanto previsto dal decreto PNRR 2, la comunicazione dei dati dei lavori antisismici è di fatto in standby, e mancano indicazioni chiare su tempi e interventi per i quali sarà necessaria la trasmissione.
Introdotta inizialmente per i lavori volti al risparmio energetico, la comunicazione ENEA è stata progressivamente estesa ad una serie ulteriore di spese ammesse in detrazione fiscale, da quelle di ristrutturazione fino all’acquisto di elettrodomestici.
Così come previsto da maggio anche per il sismabonus, l’obiettivo dell’adempimento è consentire all’ENEA di monitorare gli effetti degli interventi eseguiti.
Sismabonus: che fine ha fatto il portale
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.