“Bisogna partire dall’assunto che il modello di città immaginata da questa amministrazione non ha funzionato. L’aumento demografico previsto dal Puc del 2006 si è rivelato in realtà un decremento demografico, dovuto soprattutto alla sostanziale desertificazione della zona industriale che ha naturalmente portato le famiglie fuori dai confini cittadini e quindi causato un impoverimento del tessuto socio-economico. Occorre quindi invertire il paradigma pensando a una città diffusa e innovativa, in grado di attrarre anziché respingere”. Così il deputato del MoVimento 5 Stelle, Angelo Tofalo.
“È arrivato il momento, allora, per la società civile di intervenire compatta a garanzia dei diritti fondamentali dei cittadini, fin troppo violati da una politica politicante e autoreferenziale che pensa solo ai propri interessi e al proprio autosostentamento. Per questo nasce un nuovo progetto di città che intendiamo presentare alle prossime elezioni amministrative di Salerno, nell’ambito di una coalizione alternativa all’attuale amministrazione, portatrice di un disegno nuovo per la Città, e rappresentata da un candidato sindaco civico, alternativo e autorevole, quale è Elisabetta Barone”, prosegue Tofalo.
“Pensiamo a una città che si apre al cambiamento, che apre le porte ai cittadini per renderli protagonisti di una nuova stagione di dialogo con l’amministrazione. Ritengo che, in questo panorama, occorre rilanciare in particolare il Sismabonus, uno strumento questo che può realmente incentivare la messa in sicurezza degli edifici con agevolazioni fiscali molto vantaggiose e dando respiro al settore delle costruzioni senza alimentare ulteriore consumo di suolo. Così come il Superbonus 110% che nella città di Salerno ha già portato i suoi benefici. Misure volute dal MoVimento 5 Stelle e che sono state prorogate fino al 2023. Ecco perché è importante, indispensabile e opportuno sostenere il nostro progetto di città che abbiamo presentato in questo mese di campagna elettorale e che ci impegniamo a mettere in campo quando saremo alla guida della città di Salerno”, conclude Tofalo.
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