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Sono ufficialmente terminati i fondi stanziati a gennaio per l’ecobonus auto, il contributo introdotto dal Governo Draghi per incentivare l’acquisto di veicoli elettrici o ibridi a basse emissioni di CO2. Resta attivo, tuttavia, il cosiddetto extrabonus: vediamo insieme come si può ottenere.
I 290 milioni di euro stanziati per l’ecobonus auto con la Legge di Bilancio 2021 sono terminati. Le risorse, infatti, sono state esaurite in soli 8 mesi, segno di come la misura introdotta dal Governo abbia avuto il successo sperato.
Ma chi ha intenzione di acquistare un’auto a basse emissioni e non ha fatto in tempo ad ottenere l’ecobonus non deve disperare: esiste infatti un extrabonus previsto per determinate categorie di veicoli. Vediamo nel dettaglio come funziona.
L’extrabonus per le auto a basse emissioni
L’extrabonus consiste in uno sconto sull’acquisto di veicoli di classe M1 con emissioni di CO2 fino a 135 g/km e di veicoli N1 e M1 speciali elettrici. Per ottenere l’agevolazione è necessario che il concessionario applichi lo sconto in uguale misura.
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Di seguito riportiamo i valori degli incentivi nel caso si decida di rottamare la vecchia auto (immatricolata prima del 1° gennaio 2011):
- 2.000 euro per i veicoli con emissioni di CO2 sotto i 20 g/km;
- 2.000 euro per i veicoli con emissioni di CO2 tra i 21 g/km e 60 g/km;
- 1.500 euro per i veicoli con emissioni di CO2 tra i 61 g/km e 135 g/km.
Senza rottamazione, invece, gli importi del bonus sono i seguenti:
- 1.000 euro per i veicoli con emissioni di CO2 sotto i 20 g/km;
- 1.000 euro per i veicoli con emissioni di CO2 tra i 21 g/km e 60 g/km.
L’extrabonus per veicoli commerciali e speciali
L’extrabonus, inoltre, è previsto anche per l’acquisto di veicoli commerciali e speciali.
Per i veicoli elettrici, ibridi o ad alimentazione alternativa gli sconti sono:
- MTT (massa totale a terra) tra 0 e 1,999 tonnellate, con rottamazione 4.000 euro e senza rottamazione 3.200 euro;
- MTT tra 2 e 3,299 tonnellate, con rottamazione 5.600 euro e senza rottamazione 4.800 euro;
- MTT tra 3,3 e 3,5 tonnellate, con rottamazione 8.000 euro e senza rottamazione 6.400 euro.
Per le altre tipologie di alimentazione, invece, gli importi previsti dall’extrabonus sono i seguenti:
- MTT tra 0 e 1,999 tonnettale, con rottamazione 1.200 euro e senza rottamazione 800 euro;
- MTT tra 2 e 3,299 tonnellate, con rottamazione 2.000 euro e senza rottamazione 1.200 euro;
- MTT tra 3,3 e 3,5 tonnellate, con rottamazione 3.200 euro e senza rottamazione 2.000 euro.
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