La nuova Legge di Bilancio ha modificato le aliquote e le scadenze del Superbonus 110% per il 2022 e gli anni avvenire. Nel seguente articolo vi proponiamo tutte le novità già annunciate e le condizioni su cui ancora si sta discutendo sulla nuova legge finanziaria.
In attesa dell’arrivo del testo ufficiale della Manovra per il 2022, che confermerà tutti i provvedimenti e le novità volute dal governo, cerchiamo di fare chiarezza sulle eventuali novità per il Superbonus 110%. In primis potrebbero essere modificate le aliquote e le scadenze: dal 2024 infatti sarà difficile parlare di 110% in quanto tale aliquota verrà sicuramente abbassata.
Analizziamo insieme tutte le novità del Superbonus 110%.
Superbonus 110%: ecco le nuove aliquote
Subiranno modificazioni anche le aliquote, stando a quanto trapelato dalla bozza della Legge di Bilancio. Il 110% di detrazione per lavori di ristrutturazione e riqualificazione rimarrà in vigore fino al 2023, per poi esser modificato come segue:
Leggi anche: Proroga Superbonus 110%: le novità
- nel 2024 al 70%;
- nel 2025 al 65%.
Va detto che su queste vi è ancora forte dibattito, in quanto il salto viene considerato troppo forte e quindi potrebbe essere reso più “morbido” ponendo l’aliquota dell’80% al 2024 e al 70% nel 2025. Si attende l’approvazione della Legge di Bilancio per le conferme ufficiali.
Superbonus 110% 2022: tutte le novità con la Legge di Bilancio
Il Superbonus 110% è una delle misure più utilizzate dagli italiani nel periodo post pandemia, dunque le decisioni prese in materia saranno le più attese. La nuova Legge di Bilancio dovrebbe modificare le aliquote e le scadenze, quest’ultime in particolare dovrebbero essere le seguenti:
- condomini e sugli edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate anche se di proprietà di persone fisiche: scadenza fissata al 2023;
- condomini ed edifici composti da due a quattro unità immobiliari: scadenza fissata al 2025;
- immobili di proprietà delle cooperative, IACP; scadenza fissata al 31 dicembre 2023 se entro il 30 giugno 2023 è stato effettuato il 60% dei lavori.
Per le villette invece le scadenze saranno differenti. Nel dettaglio si potrà richiedere fino al 31 Dicembre 2022 ma solo se:
- la CILA è stata presentata entro il 30 settembre 2021;
- gli interventi di demolizione e ricostruzione la burocrazia per l’acquisizione del titolo abitativo deve risultare già avviata al 30 settembre 2021;
- gli interventi eseguite sulle villette adibite ad abitazione principale sono stati effettuati da persone fisiche con ISEE fino a 25.000 euro.
Potrebbe interessarti: Superbonus 110% 2022: proroga, scadenze e aliquote
- Laureato in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
- Laureando in Finanza e Metodi Quantitativi per l’Economia curriculum in Assicurazioni
- Esperto in: Economia e Detrazioni Fiscali
Source: i-dome.com
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.