Un importante risultato quello raggiunto dal Comune di Terni: i tempi necessari a sbrigare le pratiche per aggiudicarsi il bonus del 110% sono stati significativamente ridotti.
Finalmente un evidente cambio di marcia sulle tempistiche relative al Superbonus 110% a Terni. La situazione sembra essersi ribaltata rispetto ai mesi scorsi, quando Doriana Musacchi, consigliera del gruppo misto, in seguito alle problematiche riscontrate da cittadini e professionisti, aveva presentato un atto finalizzato al rafforzamento del personale nell’ ufficio “Accesso agli atti”.
Nella giornata di oggi, martedì 11 maggio, l’assessore all’urbanistica Leonardo Bordoni, e l’assessore al personale Giovanna Scarcia hanno incontrato le parti interessate per fornire un aggiornamento sul tema, e hanno dichiarato che molti passi in avanti sono già stati fatti.
Superbonus 110%, a Terni aumenta personale per ufficio “Accesso agli atti”
Superbonus, 1335 richieste soddisfatte
Al meeting erano presenti i rappresentanti locali di Cna, Confindustria, Confartigianato, Confesercenti, l’Ordine degli architetti, Ance, Confcommercio, l’Ordine dei geometri, la rete delle professioni tecniche e il Dirigente all’urbanistica, l’architetto Claudio Bedini. Dati alla mano, da luglio 2020 a maggio 2021 sono 2016 le richieste giunte all’amministrazione, e di queste 1335 sono già state sbrigate: segno evidente che il Comune di Terni sta lavorando con attenzione per agevolare le pratiche del Superbonus 110% previsto dal Decreto Rilancio.
Scarcia: tempi istanze drasticamente diminuiti
“Secondo le nostre valutazioni – sostiene l’assessore Giovanna Scarcia – i tempi dell’evasione delle istanze sono drasticamente diminuiti”: si è passati dai 91 giorni, di media, del 2020 ai quasi 60 del 2021. “Si tratta di ricerche complesse – continua – che richiedono attenzione ed organizzazione, e la riduzione evidente dei tempi, quasi dimezzati, conferma che la risposta dell’amministrazione, passata per una modifica del modello organizzativo, è stata virtuosa e funzionale.” Infatti, gruppi di lavoro si dedicano alla ricerca dei documenti dislocati sui vari archivi; inoltre, il confronto tra le due Direzioni, Urbanistica Edilizia Privata e Servizi Digitali Innovazione Cultura, rende evidente “come solo con una seria costruzione di un modello organizzativo possano essere affrontati i problemi della pubblica amministrazione.”
“100 pratiche a settimana”
“Siamo passati dai tre ai due mesi per una risposta – evidenzia l’assessore Leonardo Bordoni – con 100 pratiche a settimana evase dagli uffici”. Un risultato non ancora sufficiente, ma che sicuramente lascia ben sperare nel recupero del “divario generato in una prima fase a causa dell’arretrato precedente”. “Ogni mese – conclude Bordoni – vengono presentate circa 300 pratiche all’amministrazione, con un carico di lavoro mensile che si può equiparare a quello che nel 2019 si svolgeva in un intero anno”. Difatti, per soddisfare una domanda in continua crescita, è stato creato un Ufficio Edilizia Urbanistica costituito dal personale che, di solito, viene impiegato in tre uffici. Infine, la Direzione Urbanistica ha saputo coinvolgere anche gli ordini professionali, al fine di “agevolare un immane lavoro”.
Source: tuttoggi.info
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