Il Superbonus 110% sta mutando velocemente l’aspetto edilizio dell’Italia, merito dei vari miglioramenti esterni e interni. Chiunque può aderire e scegliere il piano che più si conforma alla propria abitazione, tra cui il montaggio di montascale. Cerchiamo di capire in cosa consiste e chi può aderire.
Perché optare per un servoscala
Il Superbonus 100% ha, tra gli altri, il beneficio di migliorare la qualità di vita di chiunque abiti all’interno dell’immobile, compreso chi ha disabilità. Secondo una fotografia recente, l’Italia ha circa 3 milioni di soggetti con handicap, di cui la metà sono over 75. Non sorprende quindi che in molte famiglie ci sia la necessità di annientare le barriere architettoniche e porre dei presidi funzionali che non facciano da ostacolo per altri inquilini. Uno degli aspetti da considerare è che molte case sono state costruite su due piani così come non tutti i condomini possono aggiungere un ascensore alle scale, rendendo quindi impossibile ai soggetti disabili la possibilità di vivere in autonomia. Mediante un servoscala tutto ciò si annulla automaticamente, basterà aggiungere la struttura a una scala così che abili e non potranno usarla a loro piacimento.
Come il Superbonus 110% aiuta il montaggio di servoscale e montascale
Il Superbonus 110% ha subito diverse rettifiche ed estensioni nel corso del tempo, una delle ultime risale al 1 gennaio 2021 e prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche. Ciò si collega direttamente con il montaggio di ascensori, servoscale e montascale. Per usufruire di questa modalità è necessario che la casa sia a norma di legge, che in famiglia ci sia un soggetto con disabilità o di età maggiore ai 65 anni. Una clausola importante è che i lavori siano svolti parallelamente a quelli di isolamento termico o sostituzione dei climatizzatori. Il Superbonus 110% per il montaggio di montascale è attivo dal 1 gennaio 2021 e continuerà fino al 30 giugno 2022 ma ci sono ottime chance che il bonus venga promulgato per i mesi successivi per cui è bene affrettarsi e cercare subito una ditta specializzata nel settore.
Unità singole e in comune
Questo discorso vale sia per le singole unità immobiliari e sia per le parti in comune, ad esempio un condominio che non può montare un ascensore a causa del poco spazio. Qualora l’immobile stia usufruendo degli interventi antisismici allora non sarà possibile unire anche il Superbonus 110% ma c’è il vantaggio di poter detrarre le spese al 50% che verranno poi rimborsate in 10 anni.
– Pubblicità –
Source: sangavinomonreale.net
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.