Widget Image
Posts Popolari
Seguiteci anche su:

HomeCategorieSuper Bonus 110Superbonus 110%, cooperative di abitazione: quanti ostacoli per avere l’agevolazione – Corriere della Sera

Superbonus 110%, cooperative di abitazione: quanti ostacoli per avere l’agevolazione – Corriere della Sera

Le cooperative di abitazione a proprietà indivisa permettono di avere una casa a famiglie che per la loro condizione economica non potrebbero permettersi né l’acquisto e nemmeno l’affitto a canone di mercato. Infatti, in questa tipologia di coop di norma si accede solo se non si superano determinati limiti di reddito; i soci non ottengono la proprietà dell’abitazione ma solo un diritto di abitazione e molto spesso il terreno su cui insistono i complessi abitativi sono di proprietà pubblica. Adempiono quindi di fatto agli stessi compiti degli ex-Iacp, gli istituti autonomi delle case popolari e di fatto nella normativa fiscale cooperative indivise e case popolari sono state sempre equiparate.

I lavori per il Superbonus e la data vincolata

Non succede invece ora con il superbonus 110% e i complessi abitativi gestiti dalle coop devono concludere i lavori entro il 30 giugno del 2022, mentre per le abitazione ex Iacp il Fondo complementare al piano ripresa e resilienza (decreto legge 59/21) prevede la possibilità di usufruire dell’agevolazione purché entro il 30 giugno 2023 siano stati compiuti il 60% dei lavori ed entro il 31 dicembre dello stesso anno siano ultimati.


La riqualificazione di circa 3.000 alloggi abitati dai soci

L’Alleanza delle Cooperative di Abitanti sta cercando di sensibilizzare il Parlamento sulla necessità di modificare le normativa. Spiegano Rossana Zaccaria (Legacoop) e Antonio Lucidi (Agci) , Copresidenti di Alleanza, sottolineano che «le cooperative di abitazione a proprietà indivisa – sottolineano Zaccaria e Lucidi – non si limitano a soddisfare il bisogno primario della casa per le categorie economicamente più deboli e svantaggiate; attraverso interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, mantengono in efficienza il patrimonio immobiliare e realizzano interventi di riqualificazione, anche energetica, di interi edifici spesso collocati nelle periferie di molte città, con un alto potenziale di impatto ambientale e urbano». Secondo i dati forniti dall’Alleanza le cooperative hanno già programmato la riqualificazione di circa 3.000 alloggi abitati dai soci, con un costo stimato di 150 milioni.

Source: corriere.it

Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.

Rate This Article:
No comments

leave a comment