Tassi e costi aumentati, reggono gli interventi sulle singole abitazioni. Graffi Brunoro: «L’acquisizione di nuovi crediti rallenta»
UDINE. Se non proprio uno stop al superbonus, è quantomeno un avanti adagio. All’insegna della massima prudenza e con margini di manovra molto limitati, se non prossimi all’esaurimento, anche per le banche locali. Con rubinetti ancora aperti per i piccoli interventi, ma restii ad aprirsi quelli dei condomini, anche dopo lo sblocco della cessione dei crediti d’imposta in mano alle banche sul mercato secondario, previsto dal decreto Aiuti.
Source: messaggeroveneto.gelocal.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.