Arrivano a seguito dell’approvazione del disegno di Legge di Bilancio 2022 il commento e la proposta delle tre organizzazioni sindacali di categoria, Fiaip-Fimaa-Anama.
Al di là dell’apprezzamento per un bilancio di tipo espansivo e per investimenti finalizzati alla crescita, le prime note delle tre associazioni lamentano però l’eccessiva complessità nella delle proroghe dei Bonus Edilizi e del Superbonus 110%.
E da quest’ultima osservazione muove la richiesta di una estensione di tali incentivi fiscali e di una loro proroga per tre anni in maniera piena con le stesse caratteristiche e le attuali aliquote.
Le novità per Superbonus e Bonus casa dalla Legge di Bilancio
Nel testo del disegno di legge sono state previste le proroghe degli incentivi fiscali edilizi al 50% e al 65% e le relative maggiorazioni fino al 2024 alle medesime aliquote.
E per il Superbonus 110%? Dopo un dibattito piuttosto ampio, è stato esteso al 2023 per condomini e case popolari, con riduzione al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Per le altre tipologie di immobili, l’incentivo al 110% è esteso per il secondo semestre del 2022 per le abitazioni principali di persone fisiche con un Isee massimo di 25mila euro.
Infine, il Bonus facciate che è stato prorogato solo di un anno, il 2022, e con una percentuale ridotta di un terzo ovvero dal 90% al 60%.
Cessione del credito o sconto in fattura per un beneficio immediato
Finalmente si riduce la pressione fiscale e si ragiona in maniera prospettica in relazione agli incentivi fiscali immobiliari. Ma la proroga del Superbonus 110% e di tutti i Bonus edilizi, compreso il Bonus facciate, deve essere piena per tre anni, mantenendo per tutti la previsione della cedibilità del credito e dello sconto in fattura, affinché tali misure siano realmente accessibili ed efficaci contribuendo alla dinamicità del mercato immobiliare. Siamo infatti convinti che il reale fattore vincente di tutta l’impostazione dei bonus legati all’immobiliare sia stata, e continui a essere, la possibilità per il contribuente di avere un beneficio immediato attraverso la cessione del credito o lo sconto diretto in fattura. Procedura che insisteremo affinché sia mantenuta anche per il futuro.
Gian Battista Baccarini, Presidente di Fiaip e Coordinatore della Consulta; Santino Taverna, Presidente di Fimaa; e Renato Maffey, Presidente Nazionale Anama
Source: immobiliare.it
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