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Superbonus 110%: è corsa al fotovoltaico. Come installare l’impianto e come funziona – Orizzontenergia

Continua il progetto Superbonus 110% per l’installazione di pannelli fotovoltaici ed il risparmio dell’energia. Ma come funziona?

installazione pannelli solari bonus
Pannelli su tetto (fonte Pixabay)

Sembra una vera e propria corsa contro il tempo quella che, numerosi utenti, stanno svolgendo per cercare di usufruire del Superbonus 110%. Grazie a questi incentivi infatti, sarà possibile installare pannelli fotovoltaici, produrre energia elettrica e risparmiare. Ma quali sono gli step da compiere?

Con il rincaro delle bollette e gli eccessivi costi delle utenze, tutti i consumatori sono alla ricerca del trucchetto magico per risparmiare. Il Governo ha messo in campo diverse azioni per cercare di ridurre i costi delle utilities. Tra tutte, lo snellimento burocratico per l’installazione di fotovoltaici, ha attirato l’attenzione dei più.

Questo lavoro infatti, sarà inteso come qualsiasi altro lavoro di manutenzione e non saranno più necessari numerosi passaggi burocratici previsti in precedenza. Se da un lato quindi, sarà più facile accedere agli incentivi, dall’altro invece bisognerà adempiere ai propri doveri.

Nel dettaglio, ogni utente che riuscirà a ricevere le agevolazioni previste, dovrà però sottoscrivere un contratto con il GSE (Gestore mercati energetici) e stipulare un RID (Ritiro Dedicato). Di seguito cercheremo di capire insieme di cosa si tratta.

Superbonus 110%: il contratto con il GSE

Contratto gse super bonus
Firma contratto (fonte Pixabay)

Gli utenti interessati alle agevolazioni green, devono conoscere i dettagli del progetto ed i doveri da adempiere. Il primo, ritenuto obbligatorio per chi intende procedere in tale direzione, è la stipula di un contratto con un GSE. Tale contratto servirà a rivendere l’energie che il singolo non consuma ed a rimetterla in rete.

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La tipologia di contratto da stipulare è stata rinominata RID. Mediante questo scambio, il produttore di energia domestica potrà rivendere quella non auto-consumata ad un prezzo stabilito per ogni KW/h. I prezzi saranno stabiliti in base al prezzario di mercato ed alla tipologia di impianto.

Chiunque intenda aderire a tale opzione, dovrà far pervenire la richiesta di contratto entro 60 giorni dall’installazione dell’impianto. Tale richiesta andrà registrata per via telematica presso il portale del GSE, nell’area dedicata ai clienti.

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In caso di esito positivo della domanda presentato, il contratto sottoscritto avrà la durata di un anno e, salvo cambiamenti, il rinnovo sarà tacito. Dunque, grazie a questi sistemi di agevolazioni, si potrà risparmiare guadagnando.

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