Come cambieranno le detrazioni fiscali del 110% (superbonus)
dopo la conversione in legge dei Decreti Legge n. 4/2022 (Decreto
Sostegni-ter)? Si potrebbe frettolosamente rispondere che il
successivo D.L. n. 13/2022 ha abrogato i correttivi al superbonus
stabiliti all’interno dell’art. 28 del Sostegni-ter e che per
questo motivo la legge di conversione di quest’ultimo non
interverrà sul bonus 110%.
Il Superbonus 110% dopo il D.L. n. 13/2022
Ricordiamo, infatti, che l’unico correttivo al superbonus
contenuto all’art. 28, comma 1 del D.L. n. 4/2022 riguarda il
meccanismo di cessione del credito. Ma questo comma è stato
abrogato dall’art. 1, comma 1 del D.L. n. 13/2022 che ha nuovamente
modificato il meccanismo di cessione del credito oltre che inserito
nuove misure che riguardano la fruizione del superbonus e tutti gli
altri bonus edilizi che accedono alle opzioni alternative (sconto
in fattura e cessione del credito).
Superbonus 110%: controlli serrati dall’Agenzia delle
Entrate
Ma il Decreto Legge n. 4/2022 resta pur sempre un provvedimento
d’urgenza sul quale il Parlamento ha grandi possibilità di
intervento in sede di conversione. E il processo di conversione è
stato avviato in Commissione al Senato con un numero non precisato
di emendamenti tra i quali vale la pena analizzarne qualcuno.
Come detto, l’art. 28, comma 1 del D.L. n. 4/2022 è stato
abrogato dal D.L. n. 13/2022. Restano in vigore i commi successivi
che riguardano sostanzialmente gli effetti e l’entrata in vigore
delle nuove regole, previste dal D.L. n. 13/2022. Viene proposta la
sostituzione integrale di questo articolo con uno nuovo che avrebbe
lo scopo di efficientare i controlli tramite la piattaforma
dell’Agenzia delle Entrate per la comunicazione della scelta delle
opzioni alternative alla detrazione. Questo emendamento propone
l’inserimento all’art. 119 del Decreto Rilancio del nuovo comma
13-sexies che prevede:
Alla comunicazione telematica di cui al comma 12 sono
allegati altresì:
a) il codice fiscale del tecnico asseveratore;
b) il codice della fattura elettronica;
c) il protocollo e la data di presentazione della
CILA;
d) ove previsto, i dati del bonifico bancario con il numero
CRO;
e) ove previsto, il numero di protocollo dell’avvenuta
comunicazione all’ENEA o la data di invio della relativa
comunicazione.
Superbonus 110%: proroga per le unifamiliari
Altro emendamento riguarda la proroga dell’orizzonte temporale
previsto per gli edifici unifamiliari (soggetti beneficiari di cui
all’art. 119, comma 9, lettera b) del Decreto Rilancio). Una
proposta di proroga dal sapore amaro perché porterebbe il 30 giugno
2022 al 30 settembre 2022. Appena 3 mesi, troppo pochi se si pensa
a tutte le modifiche arrivate negli ultimi mesi che hanno generato
il blocco di molte piattaforme per la cessione del credito,
l’adeguamento della piattaforma dell’Agenzia delle Entrate ma
soprattutto una fase di studio da parte di tutti gli attori
coinvolti.
Superbonus 110%: l’emendamento presentato dal Governo
Ma l’emendamento più interessante, sul quale sono stati
presentati 143 subemendmenti, l’ha presentato il Governo con una
mossa che vorrebbe anticipare completamente le modifiche nel
frattempo arrivate dal D.L. n. 13/2022 che verrebbe completamente
abrogato fatti salvi gli atti e i provvedimenti adottati e gli
effetti prodottisi e i rapporti giuridici sorti sulla base del
medesimo D.L.
Source: lavoripubblici.it
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.