Nella prossima Legge di Bilancio, al momento al vaglio del Senato, è stata inserita la proroga del superbonus 110% anche per il fotovoltaico ma fino al 30 giugno 2022, slegando quindi la scadenza dell’agevolazione dalle tipologie di soggetti che eseguono gli interventi, come avviene invece per gli altri lavori trainanti.
La Legge di Bilancio 2022, che verrà approvata entro la fine dell’anno, disporrà la proroga del superbonus 110%, l’incentivo che permette di detrarre fino al 110% delle spese sostenute per realizzare interventi di efficientamento energetico su edifici già esistenti.
Analizzando le scadenze previste nel provvedimento, tuttavia, ci si rende conto di una modifica importante in relazione all’utilizzo dell’agevolazione nel caso di installazione di sistemi fotovoltaici: è stata infatti definita la proroga fino al 30 giugno 2022, a prescindere dal soggetto che esegue i lavori (cosa che invece viene considerata per tutti gli altri lavori trainanti).
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Analizziamo la situazione più nel dettaglio.
Superbonus 110% fotovoltaico: cosa cambia
Ha fatto nascere alcuni dubbi la nuova scadenza indicata nella bozza definitiva della Legge di Bilancio 2022 per la fruizione del superbonus 110% per il fotovoltaico, uno dei lavori trainanti necessari per poter beneficiare dell’agevolazione.
Alla lettera c) del comma 1, infatti, il provvedimento modifica quanto previsto dal comma 5 dell’articolo 119 del decreto Rilancio, sostituendo la data del 31 dicembre 2021 con quella del 30 giugno 2022.
Una scelta, questa, che crea un disallineamento con quanto previsto per tutti gli altri lavori trainanti, la cui scadenza è vincolata alla tipologia di soggetto che beneficia dell’agevolazione.
Non si tratterebbe, tuttavia, di una svista, bensì di una scelta consapevole da parte dell’Esecutivo Draghi: per l’ufficialità si attende solamente l’approvazione definitiva della Legge di Bilancio prevista entro la fine dell’anno.
Proroga superbonus 110%: tutte le scadenze
La Legge di Bilancio 2022, quindi, disporrà la proroga del superbonus 110% ma con le scadenze variabili a seconda dei soggetti che eseguono i lavori e della tipologia di inteventi effettuati:
- 30 giugno 2022 per i lavori su edifici singoli;
- 31 dicembre 2022 per i lavori su edifici singoli se al 30 settembre 2021 è stata presentata la CILA o sono state avviate le formalità per l’acquisizione del titolo abilitativo;
- 31 dicembre 2022 per i lavori su edifici singoli adibiti ad abitazione principale per chi ha un ISEE non superiore a 25 mila euro;
- 31 dicembre 2023 per i lavori su condomini con superbonus 110%, 31 dicembre 2024 con superbonus 70% e 31 dicembre 2025 con superbonus 65%;
- 30 giugno 2023 per i lavori effettuati da IACP e cooperative;
- 31 dicembre 2023 per i lavori effettuati da IACP e cooperative se a giugno 2023 è stato eseguito almeno il 60% dell’intervento complessivo.
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Source: i-dome.com
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