Le “truffe” legate al Superbonus 110% sono purtroppo diventate un problema significativo in Italia. Questo incentivo statale era stato pensato per favorire la riqualificazione energetica e la sicurezza sismica degli edifici, coprendo fino al 110% delle spese attraverso crediti d’imposta. Tuttavia, la complessità delle regole e le grandi somme di denaro coinvolte hanno attirato speculatori e truffatori. Ecco un approfondimento sulle principali modalità di truffa legate al Superbonus 110 e su come riconoscerle.
Principali modalità di truffa
1) Documentazione Falsa
Alcuni truffatori presentano documenti falsi o contraffatti per certificare lavori mai eseguiti. Ad esempio, si attestano miglioramenti energetici inesistenti o l’uso di materiali di qualità superiore rispetto a quelli effettivamente installati.
2) Gonfiamento dei Costi
Le imprese possono presentare preventivi e fatture gonfiate per lavori che costano molto meno. La differenza tra il costo reale e quello dichiarato viene intascata da chi organizza la frode.
3) Imprese Fittizie o Inesistenti
Alcuni individui creano imprese fittizie che, una volta
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