Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e l’assessore regionale alle Politiche abitative, Massimiliano Valeriani, presentano il Piano quadriennale di interventi, che Ater Roma realizzerà per l’efficientamento energetico e la riduzione del rischio sismico del proprio patrimonio di edilizia residenziale pubblica (ERP), utilizzando le agevolazioni fiscali al 110% previste dal Superbonus finanziato dallo Stato con il cosiddetto Decreto Rilancio (Legge 17/7/2020 n. 77).
Analoghi interventi saranno poi estesi anche a tutte le Ater del Lazio.
Partecipano all’evento il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, il Direttore Infrastrutture e P.A. di Cassa Depositi e Prestiti, Tommaso Sabato, e il Direttore generale di Ater Roma, Andrea Napoletano.
Ater Roma è la seconda più grande azienda europea di edilizia residenziale pubblica con un patrimonio di 48mila alloggi e 3.600 locali commerciali per una popolazione interessata di circa 150mila residenti. Il Piano Ater 110% riguarderà circa 12mila alloggi, pari a un quarto degli immobili totali.
Da alcuni studi sugli effetti della riqualificazione energetica si stima che l’impatto degli interventi sugli edifici Ater, oltre ad un risparmio annuo di circa 2,5 milioni di euro di spese di gestione, porterà sul fronte energetico anche a una riduzione annuale di circa 15 milioni di KW/h consumate e la conseguente diminuzione di circa 3,5 milioni di kg di CO2 emessi. Infine si calcola un incremento del 30% del valore dell’immobile.
Nella predisposizione del piano e per tutte le varie fasi successive, Ater Roma si avvarrà del supporto di consulenza procedurale, tecnica e amministrativa di Cassa Depositi e Prestiti, con la quale è stato sottoscritto un protocollo d’intesa nel novembre 2020.
La prima fase del Piano Ater 110% è costituita dall’appalto – suddiviso in 6 lotti che ricomprendono l’intero patrimonio edilizio in tutti i quadranti della città, per l’affidamento delle progettazioni dei futuri interventi. Questi riguardano, tra l’altro, la progettazione di cappotti termici, di impianti fotovoltaici, la sostituzione di infissi, l’eventuale demolizione-ricostruzione dell’edificio, l’adeguamento e il miglioramento antisismico. L’investimento previsto per la fase di progettazione è di 39,7 milioni di euro.
Oggi Invitalia S.p.A pubblica la gara d’appalto e l’avvio dei lavori è previsto entro gennaio 2022. Il valore complessivo degli interventi è stimato in oltre 300 milioni di euro.
Di seguito i 6 lotti con i vari quartieri interessati dai lavori.
1. Boccea-Collina delle Muse, Cesano, Farnesina, Flaminio, Lucchina, Pineto – Valle Aurelia, Primavalle, Primavalle Ovest, Prima Porta, Tomba di Nerone.
2. Bufalotta-Cecchina, Cinquina, Castel Giubileo, Montesacro II, Montesacro VI – Valmelaina II, Tufello I, Tufello II, Tufello III, Tufello IV, Tufello V, Tufello VI, Talenti, Valmelaina II, Vigne Nuove, Serpentara I, Serpentara II.
3. Casal Bruciato, Parco Tiburtino, Pietralata, Pietralata II, Pietralata III, Ponte Mammolo, Rebibbia, San Basilio, Settecamini, Tiburtini I, Tiburtino Nord, Tiburtino III, Casal Monastero.
4. Borgo Lancellotti, Casale Caletto, Casilino II, Cinecittà Quadraro, Esquilino, Barcaccia, La Rustica, Lunghezzina, Rocca Fiorita, San Vittorio Romano, Tor Bella Monaca, Tor de Schiavi, Tor Sapienza, Tor Vergata, Torre Gaia, Torre Maura.
5. Acilia, Garbatella I. Garbatella II, Garbatella III, Garbatella IV. Garbatella V, Grottaperfetta, Laurentino, Ostia Lido, Ostia Scavi, Palocco Bis, Settechiese I, Spinaceto, Tor Marancia, Ponte di Nona.
6. Casetta Mattei, Corviale, Massimina, San Saba, Testaccio, Trastevere, Torrevecchia, Borgo del Trullo, Quarticciolo.
Source: casaeclima.com
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