Nel caso in cui abbiate intenzione di cambiare i vostri infissi o serramenti ma anche se voleste fare interventi di riqualificazione energetica o riduzione di rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici o infrastrutture per ricarica di veicoli elettrici, dovete tenere presente che con la conferma del superbonus al 110% è possibile usufruire di diverse detrazioni fiscali. Si può, infatti, detrarre dalle imposte (o scegliere lo sconto in fattura o la cessione del credito) fino al 110% delle spese sostenute dal primo luglio 2020 al 31 dicembre 2021. Queste misure si aggiungono alle detrazioni per gli interventi di recupero di patrimonio edilizio (Sismabonus) per la riduzione del rischio sismico e (Ecobonus) per la riqualificazione energetica degli edifici.
Bisogna tenre a mente, però che ci sono alcuni paletti da considerare. Scorpiamoli insieme
Gli interventi trainanti e trainati
L’agevolazione del 110% può essere ottenuta per le spese riguardanti gli interventi sia sulle parti comuni di edifici, che su unità immobiliari indipendenti o con uno o più accessi autonomi dall’esterno all’interno di edifici plurifamiliari ma anche sulle singole unità immobiliari. Nello specifico, il Superbonus si applica alle spese sostenute per 2 tipologie di interventi: quelli “trainanti” e “trainati”.
La normativa prevede che alcuni interventi (interventi trainanti) possano accedere al superbonus direttamente verificando i requisiti mentre altri (interventi trainati) possano accedervi solo se realizzati in congiunta ai primi.
Gli interventi trainanti che accedono direttamente alla detrazione sono:
Gli interventi trainati sono invece quelli che devono essere eseguiti congiuntamente con almeno uno dei trainanti. Scopriamo quali sono:
- interventi di efficientamento energetico che rientrano nell’Ecobonus
- installazione di infrastrutture per ricarica di veicoli elettrici
- installazione di impianti fotovoltaici connessi alla rete elettrica
- installazione contestuale o successiva di sistemi di accumulo integrati negli impianti solari fotovoltaici agevolati
Tra gli interventi trainati di cui all’art. 14 del D.L. n. 63/2013, rientra anche la sostituzione di serramenti e infissi che deve rispettare (essendo “trainata”) gli stessi requisiti previsti dalla norma che ha previsto l’ecobonus.
I limiti per la richiesta della detrazione fiscale
I lavori su serramenti e infissi, sia se effettuati come interventi trainati relativi al superbonus 110% sia se relativi all’ecobonus 50% devono rientrare nella “sostituzione di componenti già esistenti o di loro parti e non come nuova installazione”. Sono esclusi dall’agevolzione fiscale gli interventi di modifica dimensionale degli infissi o anche lo spostamento delle aperture. Non rientrano nell’agevolazione neanche le realizzazioni di nuovi vani di porta (esclusi i casi di demolizione e ricostruzione).
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