Superbonus 110%, proroga fino al 30 giugno 2022 e altre novità nella Legge di Bilancio 2021: l’estensione arriva fino al 2023 per i lavori già realizzati al 60%. Sono diverse le modifiche alla disciplina di ecobonus e sismabonus inserite durante l’esame parlamentare.
Superbonus, proroga breve fino al 30 giugno 2022 e lunga fino alla fine del 2022 e altre novità nella versione definitiva della Legge di Bilancio 2021, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2020.
Grazie al pacchetto di emendamenti approvato in Commissione Bilancio della Camera il 20 dicembre 2020 sono state introdotte, nei commi dal 66 al 75, diverse modifiche alla normativa che regola ecobonus, sismabonus e incentivi per fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici.
La scadenza per beneficiare della maxi detrazione per gli interventi di efficienza energetica e antisismici effettuati sugli edifici dal 1° luglio 2020 viene portata dal 31 dicembre 2021 fino al 30 giugno 2022.
Il testo della Manovra 2021 rappresenta anche l’occasione per chiarire alcuni punti della normativa di riferimento per ecobonus e sismabonus e per ampliarne la portata: una panoramica delle modifiche.
Superbonus 110%, proroga fino al 30 giugno 2022 e altre novità nella Legge di Bilancio 2021
La proroga del superbonus è stata la misura grande assente nella prima impostazione della Legge di Bilancio 2021. Ma il pacchetto di emendamenti approvati in Commissione Bilancio il 20 dicembre 2020 ha rivisto l’impianto originario della Manovra in più punti.
Nella versione della Legge di Bilancio 2021 modificata e ampliata, e ormai in Gazzetta Ufficiale, c’è spazio anche per la proroga del superbonus fino al 2022.
D’altronde gli stessi Ministri dell’Economia e delle Finanze e dello Sviluppo Economico avevano già confermato che l’esperienza con la maxi detrazione del 110% non si sarebbe conclusa nei tempi previsti in prima battuta dal Decreto Rilancio, e quindi alla fine del 2021.
Durante l’audizione sull’applicazione delle misure per la riqualificazione energetica e sismica del 24 novembre 2020 presso la Commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria Stefano Patuanelli non aveva lasciato spazio a dubbi:
“Ritengo che non sia pensabile che la misura si fermi al 31 dicembre del 2021, occorre valutarne la compenetrazione rispetto alle risorse del Recovery e individuare quelle parti di misura da finanziare con risorse proprie dello Stato.”
Sembrava che la conferma della proroga del Superbonus richiedesse più tempo. E invece nel riepilogo degli emendamenti alla Legge di Bilancio 2021 approvati dalla Commissione Bilancio della Camera e pubblicato il 21 dicembre 2021 è arrivata la risposta:
“La disposizione proroga l’applicazione della detrazione al 110% (cd superbonus) per gli interventi di efficienza energetica e antisismici effettuati sugli edifici dal 1° luglio 2020 fino al 30 giugno 2022 (rispetto al previgente termine del 31 dicembre 2021), da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo e in quattro quote annuali di pari importo per la parte di spesa sostenuta nel 2022”.
Per gli interventi effettuati dai condomini, inoltre, è possibile arrivare anche fino al 31 dicembre 2022 se entro il 30 giugno dello stesso anno risulta effettuato almeno il 60% dell’intervento complessivo.
Si allunga, ovviamente, anche la possibilità di beneficiare dello sconto in fattura o della cessione per ecobonus e sismabonus.
Anche gli istituti autonomi case popolari (IACP) possono usufruire dell’agevolazione per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022 e non più solamente fino al 30 giugno 2022. Si arriva, in questo caso, fino al 30 giugno 2023 se entro il 31 dicembre 2022 risulta effettuato il 60% degli interventi.
– | Termine previsto | Proroga breve | Proroga lunga |
Superbonus 110% | 31 dicembre 2021 | 30 giugno 2022 | 31 dicembre 2022 solo se 60% dei lavori effettuati entro i termini della proroga breve |
Superbonus 110% IACP | 30 giugno 2022 | 31 dicembre 2022 | 30 giugno 2023 solo se 60% dei lavori effettuati entro i termini della proroga breve |
Superbonus 110%, proroga fino al 30 giugno 2022 e altre novità nella Legge di Bilancio 2021
Ma le novità della Legge di Bilancio 2021 non si esauriscono con la proroga del superbonus, la lista di chiarimenti, modifiche e integrazioni sulla normativa di riferimento per ecobonus e sismabonu è lunga.
Tra gli interventi principali del testo:
- si stabilisce che gli interventi per la coibentazione del tetto rientrano nell’agevolazione, senza limitare il concetto di superficie disperdente al solo locale sottotetto eventualmente esistente;
- per l’accesso alla maxi detrazione si chiarisce che l’unità immobiliare può essere definita funzionalmente indipendente, qualora sia dotata di almeno tre delle seguenti installazioni o manufatti di proprietà esclusiva: impianti per l’approvvigionamento idrico; impianti per il gas; impianti per l’energia elettrica;
impianto di climatizzazione invernale; - si chiariscono le modalità per le deliberazioni dell’assemblea del condominio che hanno per oggetto l’imputazione ad uno o più condomini dell’intera spesa ma anche i requisiti necessari al rispetto dell’obbligo di sottoscrizione della polizza di assicurazione da parte dei soggetti che rilasciano attestazioni e asseverazioni;
- si includono nella possibilità di accedere all’agevolazione:
- anche gli edifici privi di attestato di prestazione energetica perché sprovvisti di copertura, di uno o più muri perimetrali, o di entrambi, a patto che al termine degli interventi raggiungano una classe energetica in fascia A;
- gli interventi finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche (art.16-bis, comma I, lettera e) del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917) e anche nel caso siano effettuati in favore di persone con più di 65 anni.
- le persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione, per gli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche;
- l’aumento del 50% dei limiti delle spese ammesse alla fruizione degli incentivi fiscali per gli interventi di ricostruzione di fabbricati danneggiati da terremoti si estende a tutti i comuni interessati da eventi sismici avvenuti dopo il 2008 per i quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza;
- nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici che si sono verificati dal 1°aprile 2009 gli incentivi per gli interventi antisismici spettano per l’importo eccedente il contributo previsto per la ricostruzione;
- per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 per gli interventi di installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici, viene riconosciuta la maxi detrazione del 110% nei seguenti limiti di spesa:
- 2000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall’esterno;
- 1500 euro per edifici plurifamiliari o condomini che installino un numero massimo di otto colonnine;
- 1200 euro per edifici plurifamiliari o condomini con un numero superiore ad otto colonnine.
Queste le principali novità inserite sul fronte del superbonus, dell’ecobonus e del sismabonus nel testo definitivo della Legge di Bilancio 2021.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.