QUANDO SI PERDE LA DETRAZIONE – A tal proposito l’Agenzia delle Entrate ha stilato una lista dei profili oggettivi e soggettivi tipici della falsità del credito: uno di questi è la mancata effettuazione dei lavori, che rappresenta il caso più grave. Da aggiungere all’elenco ci sono poi anche l’assenza di documentazione, la contraddittorietà rispetto ai documenti prodotti, l’incoerenza tra valore e oggetto dei lavori, la sproporzione tra i crediti ceduti, la condizione reddituale del cedente e il valore dell’immobile su cui sono realizzati i lavori