Al Superbonus 110 sarà possibile accedere per interventi realizzati entro il 2022.
Lo decreta il Ddl del Senato per la conversione in legge del Decreto-Legge n. 59/2021.
La proroga, già prevista dalla Legge di Bilancio 2021 (art.1, commi da 66 a 72), interessa:
– persone fisiche con edifici unifamiliari (previa approvazione del Consiglio dell’UE: 30/06/2022);
– persone fisiche con edifici plurifamiliari da 2 a 4 unità (31/12/2022);
– condomini (31/12/2022);
– IACP (31/12/2023);
– altri beneficiari (previa approvazione del Consiglio dell’UE: 30/06/2022).
Per la lista degli interventi per cui è possibile fare richiesta del Superbonus, rimandiamo alla pagina dedicata del sito dell’Agenzia delle entrate, alla voce “Gli interventi agevolabili”.
Superbonus 110: che fine fanno lo sconto di fattura e la cessione del credito?
Il Superbonus 110, come noto, non è accessibile solo in detrazione, ma anche attraverso lo sconto in fattura e la cessione del credito.
Queste ultime due opzioni aprono di fatto il Superbonus anche a coloro che non hanno il capitale iniziale necessario per poter affrontare gli interventi (recuperandoli poi con le detrazioni). Ma è proprio su sconto e cessione che la faccenda si complica: il Senato, nel Ddl di conversione in legge del Decreto-Legge n. 59/2021, non ha previsto le opzioni alternative di sconto in fattura e cessione del credito.
Superbonus 110: cosa dice l’Agenzia delle entrate su sconto in fattura e cessione del credito?
L’Agenzia delle entrate ha fatto sapere, in un comunicato su «FiscoOggi», che “la richiesta di cessione del credito, compresa quella relativa alle rate non ancora usufruite, può essere effettuata solo se le spese che danno diritto alle detrazioni sono state sostenute negli anni 2020 e 2021”.
Ulteriore conferma, quindi, dell’assenza di sconto in fattura e cessione del credito nel Ddl del Senato.
La stessa Agenzia delle entrate aveva tra l’altro già emanato una serie di provvedimenti per regolare le modalità attuative per lo sconto in fattura e la cessione di credito, consultabili ai seguenti link:
– Provvedimento 8 agosto 2020;
– Provvedimento 12 ottobre 2020;
– Provvedimento del 22 febbraio 2021;
– Provvedimento del 30 marzo 2021.
Superbonus 110: l’Europa approverà le proroghe?
In ogni caso, anche il Consiglio dell’Unione europea deve approvare le proroghe al Superbonus – compresa l’unica presentata finora dal Senato, ossia l’estensione al 2022 con la sola detrazione.
A confermarlo è la Legge di Bilancio 2021, che riporta al comma 74 dell’art. 1:
“L’efficacia delle proroghe di cui ai commi da 66 a 72 resta subordinata alla definitiva approvazione da parte del Consiglio dell’Unione europea”.
Superbonus 110: cosa aspettarsi (e cosa si può fare nell’attesa)?
Per l’approvazione delle proroghe bisogna quindi aspettare sia le decisioni del Consiglio dell’Unione europea, sia l’iter della conversione in legge del Decreto Legge n. 59/2021 emanato dal Senato.
Ad oggi, infatti, il 31 dicembre 2021 rimane il termine massimo dei contratti stipulabili per il Superbonus che prevedano sconti in fattura o cessione del credito.
fonte: fiodiritto.com
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Source: gazzettadellavaldagri.it
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