Widget Image
Posts Popolari
Seguiteci anche su:

HomeCategorieBonus FacciateSuperbonus 110 sulla casa: arriva la conferma, gli italiani respirano – Inews24

Superbonus 110 sulla casa: arriva la conferma, gli italiani respirano – Inews24

Superbonus 110 sulla casa: arriva la conferma, gli italiani respirano. Il provvedimento entrerà nella Legge di Bilancio, vediamo come

La conferma arriverà dal testo ufficiale della Legge di Bilancio per il 2022. Ma la proroga del Superbonus per gli edifici unifamiliari e del bonus facciate ormai sembrano una certezza.  Ma la novità non è tanto nella proroga, quanto nella possibilità di usufruire dell’agevolazione legata al reddito.

(Pixabay)

In generale il Superbonus dedicato a villette unifamiliari e immobili fino a 4 unità immobiliari sarà prorogato dal 30 giugno 2022, scadenza naturale, al 31 dicembre 2022. Stessa data di scadenza anche per il bonus facciate, ma l’aliquota di detrazione scenderà dal 90% al 60%.

Il problema di fondo è legato al possibile tetto di 25mila euro per l’Isee fissato dal governo per poter usufruire del Superbonus. Sarà valido in maniera retroattiva anche per chi al momento non ha ancora cominciato i lavori? Oppure solo per quelli che li cominceranno a partire dal 1° gennaio prossimo?

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Manovra 2021, da Superbonus a novità sulle pensioni: cosa c’è nella legge di bilancio

Superbonus 110 sulla casa:+ e bonus facciate: tutte le novità in vista

In realtà ci sono ancora otto mesi buoni, almeno per fare partire i lavori e quindi presentare la richiesta. Il bonus legato ad un Isee inferiore a 25mila euro sarà valido solo per le domande di cessione del credito che non sono ancora state presentate e che quindi partiranno da qui ai prossimi mesi, ma entro il 30 giugno 2022.

sospensione mutui
(Pixabay)

La novità più importante però è per il bonus facciate. Un’agevolazione che ha rischiato di sparire del tutto alla fine di quest’anno ma che ha trovato una soluzione di compromesso scendendo al 60% . Il nuovo bonus facciate al 60% comunque dovrebbe essere riconosciuto con le stesse condizioni precedenti.

Quindi coprirà tutti gli interventi destinati al recupero oppure al restauro della facciata esterna degli edifici esistenti a patto che siano nelle zone A e B o in zone similari. Potrà  essere recuperato il 60% delle spese per i lavori effettuati sulle strutture della facciata, su balconi, ornamenti e fregi, compresa la pulitura o tinteggiatura esterna.

Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.

Rate This Article:
No comments

leave a comment