Superbonus 110%: tutte le novità, dalla Cila semplificata al sito internet dove calcolare la detrazione. Ci sono due importanti novità per quanto riguarda il Superbonus 110%. Dal 5 agosto è valido il nuovo modello Cila ed è operativo un nuovo strumento per aiutare cittadini e imprese nell’utilizzo di questa agevolazione. Ecco tutte le novità.
IL NUOVO MODELLO CILA
Dal 5 agosto è operativo il modulo unico e standard per presentare la Cila, la Comunicazione asseverata di inizio attività. Non è più obbligatoria la verifica dello stato legittimo. Andranno indicati solo gli estremi del titolo abilitativo che ha previsto la costruzione dell’immobile oggetto d’intervento o del provvedimento che ne ha consentito la legittimazione, ovvero l’attestazione che la costruzione è stata completata in data antecedente al primo settembre 1967. Per gli interventi di edilizia libera non deve essere presentato nessun elaborato progettuale. E’ sufficiente una sintetica descrizione dell’intervento inserita direttamente nel modello. Non è richiesta, alla conclusione dei lavori, la segnalazione certificata di agibilità. In caso di varianti in corso d’opera, la Cila Superbonus non deve essere annullata, ma le modifiche possono essere comunicate a fine lavori e costituiscono integrazione di quella presentata. Il nuovo modello di Cila non comporta però il superamento dell’acquisizione di atti o autorizzazioni di enti sovraordinati rispetto alle amministrazioni comunali. In caso di immobili assoggettati a vincoli resta ferma la necessità di acquisire preventivamente l’autorizzazione dell’ente competente qualora necessaria rispetto agli interventi in progetto.
PER QUALI LAVORI VALE LA NUOVA CILA
La nuova Cila vale per tutti gli interventi ammissibili al Superbonus 110%. Inclusi quelli che riguardano le parti strutturali degli edifici o i prospetti. Non può invece essere presentata per gli interventi che prevedono la demolizione e ricostruzione.
LE PRATICHE GIÀ PRESENTATE
Il nuovo modello deve essere utilizzato anche per gli interventi agevolati con il superbonus in corso di esecuzione. In tal caso è possibile richiedere all’amministrazione comunale di tenere valida la documentazione progettuale già presente agli atti quali allegati alla nuova Cila. Per i lavori che prevedono sia interventi edilizi ammessi al Superbonus 110%, sia interventi edilizi non soggetti oltre al nuovo modulo è necessario presentare le pratiche relative agli altri tipi di lavori.
IL SITO CHE CALCOLA IL SUPERBONUS
L’ Associazione nazionale costruttori di Confindustria ha messo a disposizione dei cittadini il sito internet QUANTOBONUS110.ANCE.IT. Esso è uno strumento facile da usare e che offre una panoramica completa sotto il profilo economico, fiscale e giuridico per orientarsi efficacemente nella scelta degli interventi da avviare. Sul sito si viene guidati nell’utilizzo del Superbonus 110%, valutando accessibilità e sostenibilità degli interventi. Un quiz con poche e semplici domande ed una calcolatrice digitale permettono di capire se e come si può accedere agli incentivi, calcolano l’ordine di grandezza dei lavori da fare e danno indicazioni sull’uso del credito. Le aziende di costruzione e gli amministratori di condomino possono così effettuare veloci analisi di fattibilità dei lavori.
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Source: lagendanews.com
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